FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] anche a Piacenza nuova. Nell'agosto del 1911 pubblicò un articolo, Il risveglio del proletariato agrario piacentino (Pagine libere, V [1911], pp. 119-124), dove veniva messo in evidenza il ruolo rivoluzionario dell'ala sindacalista "suscitatrice di ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] la totale adesione del D. all'ala più estrema del socialismo libertario.
Lo scoppio della guerra di Libia lo spinse ad impegnarsi politicamente su posizioni rigidamente pacifiste e antimperialiste ed a denunciare "il baratro spaventoso entro ...
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YEMEN, Repubblica Democratica Popolare
Paolo Minganti
Stato indipendente dal 1967 con il nome di Repubblica Popolare dello Yemen Meridionale, ha assunto l'attuale denominazione nel 1970. Ha una superficie [...] , la Lega araba inviò una missione, che riuscì a far concludere una tregua (ottobre); nel novembre, a Tripoli di Libia, i presidenti dei due stati s'incontrarono e concordarono l'unificazione dei due paesi nella "Repubblica yemenita". Si trattò di ...
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È la politica d'intesa fra la Germania hitleriana e l'Italia fascista (1936-43), inaugurata dagli accordi di Berlino del 23 ottobre 1936 e sancita col "patto d'acciaio" del 22 maggio 1939
La definizione [...] e definitiva, Mussolini entrò in guerra. L'impreparazione militare e gli errori commessi provocarono gl'insuccessi in Grecia e in Libia, e, invece di rialzare il prestigio dell'Italia, la misero sempre più in balìa della Germania, finché non si ebbe ...
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(App. IV, I, p. 326)
Il B., con una popolazione di 4.782.000 ab. (cens. 1986), è uno dei paesi più densamente popolati dell'Africa (184 ab. per km2). La popolazione è concentrata sull'altopiano centrale [...] dei paesi occidentali, critici nei confronti delle misure anti-religiose e dei legami di Bagaza con URSS, Cina popolare e Libia. La Chiesa salutò come liberatorio il colpo di stato del settembre 1987. Sospesa la Costituzione e conferiti i poteri a ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] : ma che bel vizio l'Africa, nella politica estera del Paese che cresceva..." (Legatus). Fu la politica che preparò la campagna di Libia e che nel 1914 aveva riacquistato all'Italia la sua piena libertà di azione internazionale.
Capo di gabinetto del ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] operaio a L'Azione, da Lotta di classe a L'Internazionale, da La Propaganda a La Guerra sociale fino a Pagine libere), il M. si affermò quindi come uno dei maggiori fautori in Italia della cosiddetta "azione diretta". Ciò, tuttavia, avvenne non solo ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] storia. Dal 1906 (congresso di Roma) divenne membro della Direzione del partito. Contrario alla guerra di Libia, intervenendo al congresso provinciale del partito socialista, egli affermò che "voluta dalla borghesia... dai democratici ai clericali ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] genn. 1891) per non dover prestare giuramento. Anticolonialista, avversò la guerra d'Eritrea e la guerra di Libia.
Scoppiato il primo conflitto mondiale, si schierò con quelle correnti dell'interventismo democratico e rivoluzionario che facevano capo ...
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BAISTROCCHI, Alfredo
Mariano Gabriele
Nato a Rimini il 20 sett. 1875 da Achille e Elvira Santamaria, entrò nella marina percorrendone la carriera fino ai massimi gradi. Partecipò alla campagna d'Africa [...] Roma il 19 nov. 1954.
Delle sue opere vanno anche ricordate: Un programma di pacificazione e di valorizzazione della Libia, Tripoli 1920; Per la pace dei nostri figli ricordiamoci della guerra, con prefazione del maresciallo Cadorna, Livorno 1922 (2 ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...