GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] nelle lezioni private fino a che, nel 1875, vinse un concorso per applicato in una banca cremonese.
Nelle ore libere si dedicava alla lettura, assorbendo i fermenti della tradizione culturale laica, che alimentarono la precoce passione politica del G ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] medico internazionale di Budapest. L'applicazione su larga scala con successo del metodo nel corso della guerra di Libia gli guadagnò il conferimento della commenda della Corona d'Italia nel 1913.
Gli inizi dell'attività medica avevano coinciso ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] infine evidente, il D. aveva agito da solo, il suo gesto assunse un valore emblematico della protesta contro la guerra di Libia. Il rapporto tra il re e il capo del governo, Giolitti, fu incrinato da quell'episodio, essendo emerse palesi deficienze ...
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CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] comando a Massaua e provvide al taglio dei cavi telegrafici, alla repressione del contrabbando di armi dirette in Libia e alla difesa del traffico. Latore di istruzioni riservatissime dategli dallo stesso Giolitti, allacciò rapporti di amicizia con ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] della Marina anziché della Pubblica Istruzione. Per le azioni di guerra svolte dalla Marina durante la guerra in Libia fu nominato, dopo il trattato di Ouchy (ottobre 1912), cavaliere dell'Ordine supremo della Ss. Annunziata. Sostenne altresì ...
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Arabia Saudita
Stato dell’Asia sudoccidentale. Il nucleo originario dello Stato fu l’emirato saudita wahhabita del Najd, in Arabia centrale. Di qui ‘Abd al-‛Aziz ibn Sa‛ud mosse nel 1924-25 alla conquista [...] guerre del Golfo ha tuttavia provocato tensioni con i paesi mediorientali allineati su posizioni diverse, come la Giordania, la Libia e la Tunisia, mentre ha alimentato l’opposizione sunnita radicale interna, con la nascita del movimento di , autore ...
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ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
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Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] convenzioni di armistizio stipulate fra Israele e i paesi della Lega araba: con il govemo egiziano, a Rodi il 24 febbraio 1949; con il Libano, a Ras en-Naqura il 23 marzo 1949; con il Regno di Giordania, a Rodi il 3 aprile 1949; con la Siria, a quota ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] non ha nulla che derivi dalla tradizione mesopotamica, ma ricava le sue informazioni da commerci e nomadismo, e spazia dalla Libia e dall'Etiopia fino alla Scizia, dal Mediterraneo fino all'Oceano Indiano (Tav. VII e Tav. VIII).
10. La misurazione ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Regno d’Italia tra il 1911 e il 1945 riguardò, fatta eccezione per la Libia, territori in maggior parte cristiani ma di tradizioni orientali10. L’annessione della Libia risultò dalla vittoria nella guerra italo-turca del 1911-1912, che ebbe tra gli ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] e dallo stesso Pasquale Villari, dirigente della "Dante", perché era ormai in avanzata fase di preparazione la conquista della Libia, per la quale occorreva l'assenso di Francia e Inghilterra. Le osservazioni del C. su Malta saranno pubblicate nella ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...