graffiti
Flaminia Giorgi Rossi
Vecchie e nuove incisioni
Il graffito è un'incisione eseguita in modo da lasciare una traccia distinguibile. Gli uomini primitivi incidevano sulle pareti delle caverne [...] i graffiti dell'Età del Ferro in Valcamonica (Alpi occidentali) e nel Sahara quelli del Tadrart Acacus in Libia.
In età rinascimentale (Rinascimento) venivano decorati con la tecnica del graffito, insieme all'affresco colorato oppure a chiaroscuro ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] -Azhar (970-972) e di al-Hakim costruita fra il 975 e il 1021. Sembra opportuno accomunare in uno sguardo d'insieme Libia, Tunisia, Algeria e Marocco, oltre che per motivi storico- culturali, anche per una certa uniformità di materiali e di tecniche ...
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HYADES (῾Υάδες)
G. Scichilone
Gruppo di ninfe oceanidi nate, secondo le fonti mitografiche più attendibili, dal gigante Atlante e dalla ninfa Pleione e successivamente trasformate in stelle.
Sulla genealogia [...] sia stata conseguente al suicidio di quelle, causato dalla morte di Hyas - loro fratello - durante una caccia in Libia.
Alquanto generiche sono le rappresentazioni figurate che possono essere riferite al mito delle Hyades. Di esse notiamo un primo ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] Cirenaica, in Anthemon, Venezia 1954; R. G. Goodchild, The Decline of Cirene and Prise of Ptolemais; Two new inscriptions, in Quad. Arch. Libia, IV, 1961, p. 88, fig. 4. Arco trionfale di T.: S. Stucchi, ibid., p. 60, fig. 9. Casa in mattoni crudi: H ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] 'Ist. Naz. d'Archeol. e Storia dell'Arte, n. s., IX, 1960; F. Mori, IV Missione Paletnologica nell'Acacus (Fezzan, Libia), in Ricerca scientifica, 1960; V. Dumitrescu, A New Statuette of Thessalian Type Discovered at Gumelnita, in Dacia, IV, 1960; D ...
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BIASI, Giuseppe
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Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] di ampliare i propri orizzonti e di attingere a nuove fonti di ispirazione, il B. passò gli anni 1924-27 in Africa (Libia, Cirenaica, Egitto), dove anche espose (1926, alla Galleria Paul di Alessandria d'Egitto; 1927, al Salon del Cairo); nel 1930 a ...
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(fr. Lausanne) Città della Svizzera occidentale (122.284 ab. nel 2009), capitale del cantone di Vaud, situata a 515 m s.l.m. ai piedi del M. Jorat (932 m), sulla sponda settentrionale del Lago di Ginevra. [...] guerra italo-turca (1911-12), riconobbe di fatto la conquista italiana della Libia. Il trattato stabilì lo sgombero delle truppe e dei funzionari turchi dalla Libia e, immediatamente dopo, quello degli Italiani dal Dodecaneso, l’impegno di concludere ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] la preistoria: U. Paradisi, Prehistoric Art in the Gebel el-Akhdar (Cyrenaica), in Antiquity, XXXIX, 1965, pp. 95-101; Quad. Arch. Libia, V, 1967, pp. 5-18 (con una nota di P. Graziosi); S. Stucchi, Prime tracce tardo-minoiche a Cirene: i rapporti ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] impiego presso l'ufficio del Governatorato di Roma gli diede l'occasione di compiere, nel 1927, un primo viaggio in Libia, dove diresse la costruzione del padiglione di Roma, spazio espositivo per i progetti della nuova Roma fascista, progettato da F ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] Hist. de l'Afrique du Nord, V, 1906, pp. 83-91; A. Cohen, La pretesa città di Ghirza, in Come siamo andati in Libia, Firenze 1914, pp. 155-173; G. Mendel, Musées imperiaux ottomans. Catalogue des sculptures, Costantinopoli 1913, vol. II, pp. 58-73; A ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...