CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] G.d.L., anche per l'avallo che questa aveva dato alla Federazione ferrovieri italiani, nata nel 1909 da una scissione a destra del S.F.I. (sulla . Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; F. Cordova, Le ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] si impegnò soprattutto nell'attività di propaganda tra gli italiani e come corrispondente de La Provincia di Mantova e dell Audenino, Cinquant'anni di stampa operaia dall'Unità alla guerra di Libia, Milano 1976, ad Indicem; A. Riosa, Il sindacalismo ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] . attenuò la propria opposizione a Giolitti dopo la campagna di Libia e la riforma elettorale del '13 le quali a suo avviso avrebbero aperto "una nuova pagina della storia italiana".
Negli anni compresi tra il primo conflitto mondiale e il dopoguerra ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] doveva rappresentare una vetrina della grande tradizione italiana in campo artistico, passata e presente, G. Candeloro, Milano 1970; M. Degl’Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 40, 47 s., 169, 176 s., 203 s., 246, ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] di avanzamento presso la Scuola di cavalleria e nel 1936 era in Libia col I gruppo di cavalleria coloniale.
Nel 1937 il G. fece dopo il 1970, si trovò a seguire la ripresa, da parte italiana, di contatti sempre più intensi con tutti i paesi del mondo ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] del 1911 aderì con entusiasmo all’impresa di Libia e nell’ottobre 1912 ottenne un importante . Palermi Raoul; S. Spadaro, Documenti per la storia della massoneria scozzese italiana (1912-1946), Milano 1947, passim; M. Terzaghi, Fascismo e massoneria, ...
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L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] precede, accompagna o segue determinati investimenti? La teoria secondo la quale (così Lenin sull’espansione coloniale italiana in Libia) gli investimenti in un territorio risucchiassero poi la pressione sul potere politico per un controllo militare ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] ’11° reggimento bersaglieri. Nel 1911 partecipò alla campagna di Libia, durante la quale fu promosso tenente e ottenne una medaglia in occasione della fusione tra PNF e Associazione nazionalista italiana.
Se a Napoli e nelle altre città campane la ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] del 1911, quando lo scoppio della guerra di Libia fece emergere opinioni assai diverse fra i redattori del pp. 114, 131, 137, 141, 144; A.A. Mola, Storia della Massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, pp. 500, 524, 554; S. ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] la rivoluzione del 1905, fu ostile alla guerra di Libia, ma allo scoppio della Grande Guerra divenne interventista, . 22 di via Pietro Micca.
Sin lí, la cultura italiana aveva conosciuto la grande letteratura russa in maniera disordinata e casuale ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...