Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] è stata quella di transitare attraverso l’Egitto e la Libia, di imbarcarsi in barconi di regola non adatti per la 71 profughi; mentre il giorno successivo un camion-frigo con targa italiana sarà fermato in Gran Bretagna e a bordo, nascoste, saranno ...
Leggi Tutto
Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] maggioranza che sosteneva il governo D’Alema, che non includeva i rifondazionisti. Più di recente, la Lega Nord ha espresso contrarietà alle missioni internazionali e in particolare alla partecipazione italiana all’intervento militare in Libia. ...
Leggi Tutto
campi di concentramento
Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l’ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] fascista realizzò i suoi c. di c., sia nella Libia colonizzata, sia soprattutto dopo l’aggressione alla Iugoslavia, nella iugoslavi occupati o annessi (Arbe, Gonars ecc.). La Repubblica sociale italiana istituì poi un c. di c. a Fossoli (Modena) ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] senza sostanziale ed effettiva forza unificante. Quanto al Libano, la realizzazione di una grande esperienza di convivenza larga possibilità di contatto con la realtà concreta della vita italiana che ci si può attendere da un grande organismo come ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] navi, in molti presidi di città e dislocamenti, nei villaggi, in Italia, in Albania, in Macedonia, in Libia ovunque si trovavano soldati italiani si fece la solenne consacrazione del nostro esercito al sacro cuore»46.
Benito Mussolini, tutt’altro che ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] di spinte anti-islamiche (come al tempo della guerra di Libia) o anti-austriache (tra 1915 e 1918) oppure di agonia del regime, cit., pp. 752-753.
24 R. Moro, I cattolici italiani di fronte alla guerra fascista, cit., p. 82.
25 M. Bocci, Oltre ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] potenze europee: nell'Arabia meridionale e orientale degli Inglesi, nel Nordafrica dei Francesi, e in Libia (1911-1912) degli Italiani.
Fatta eccezione per piccole minoranze cristiane, concentrate soprattutto nelle regioni orientali, e per minoranze ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] . Nello stesso periodo, la guerra di Libia aveva accentuato l’accostamento allo Stato nazionale cura di G. Rossini, cit., pp. 661-677.
23 Cfr. A. Monticone, I vescovi italiani e la guerra 1915-1918, in Benedetto XV, a cura di G. Rossini, cit., pp. 627 ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] 2 (l986), pp. 204-222.
17 La cultura sociale dei cattolici italiani alle origini, cit., p. 468.
18 Cfr. Dizionario Storico del . Botti, pp. 163-182.
56 Sui cattolici e la guerra di Libia cfr. F. Malgeri, La guerra libica (1911-12), Roma 1970, ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] nazionalista, culminata in occasione della campagna di Libia, salutata da alcuni esponenti della gerarchia come Milano 2007, pp. 9 segg.
11 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1977, p. 13.
12 G. Pécout, Il lungo ...
Leggi Tutto
sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...