TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio di Giovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] celebrano l’esperienza di Tilli sulle ‘spiagge di Libia e Africa’, mentre due lettere, dell’ingegnere Luigi M. Boas Hall, La scienza italiana vista dalla Royal Society, in Scienza e letteratura nella cultura italiana del Settecento, Bologna 1984, pp ...
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WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] e, soprattutto, abbandonò lo sperimentalismo che lo aveva contraddistinto. Nel 1925 fu invitato in Libia per documentare pittoricamente i paesaggi della colonia italiana: una prima serie di dipinti a olio eseguiti en plein air (vedute e scene di ...
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MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] .; A quarant’anni dalla morte di Darwin, Pavia 1923; Cotonicoltura italiana, Roma 1941.
Fonti e Bibl.: Arch. centrale dello Stato, Casellario Degl’Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, ad ind.; G. Mammarella, Riformisti e ...
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MIGLIOLI, Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque il 18 maggio 1879 a Castelnuovo Gherardi, in provincia di Cremona, da Colombo e da Paolina Villa, agricoltori benestanti. Laureatosi in lettere (1901) e poi [...] elettorale.
Oppositore di G. Giolitti e contrario alla guerra di Libia, il 26 ott. 1913 fu eletto alla Camera al primo Milano 1974, ad ind.; P.G. Zunino, La questione cattolica nella sinistra italiana (1919-1939), Bologna 1975, ad ind.; M.G. Rossi - F ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] le velenose critiche di tutti i maggiori esponenti dell’Azione diretta italiana, che parlarono di lui come d’un «rinnegato» e di anch’egli mantovano d’origine. In occasione della guerra di Libia, il M. fu però su posizioni nettamente interventiste e ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] , politico senza ideali" (Il Giornale di Venezia, 16 marzo 1903). Nel 1911, in occasione della spedizione italiana in Libia, reagì alla presa di posizione anticolonialista dell'Avanti!, diretto allora dall'ebreo Claudio Treves, con veementi attacchi ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] a collaborarvi riprendendo però, con una inchiesta sulla Libia, la sua attività di corrispondente viaggiante.
Nel per il mondo, Palermo 1937, pp. 184-197; Panorama biogr. degli Italiani d'oggi, Roma 1956, s.v.; I deputati e senatori del V Parlamento ...
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TERRUZZI, Maria Antonia Regina
Catia Papa
– Nacque a Milano il 27 aprile 1862 da Paolo e da Antonia Nava.
Il padre aveva partecipato all’insurrezione milanese delle Cinque giornate e combattuto in difesa [...] secondo i canoni sentimentali ottocenteschi (La difesa delle lavoratrici, 6 ottobre 1912). Di fronte all’aggressione italiana alla Libia assunse una posizione di condanna, non senza tuttavia un malcelato cedimento al patriottismo di bandiera (Il ...
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STEFANI, Bruno
Giulia Della Torre
STEFANI, Bruno. – Nacque a Forlì l’11 gennaio 1901 da Zaira Fuzzi, sarta e da Francesco, calzolaio.
Sin da giovane fece pratica come fotografo presso alcuni studi della [...] per Attraverso l’Italia, raccolta di volumi monografici sulle regioni italiane. Nel 1937 avviò una sua attività aprendo uno studio in via colori e di diapositive. Nel 1939, mentre era in Libia per un servizio su Gadames conobbe Italo Balbo, grazie al ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] il monumento ai caduti della guerra di Libia. Nello stesso periodo eseguì quattro pannelli decorativi Napolitano, I, Roma 1991, p. 175; B. Tobia, Una patria per gli Italiani. Spazi, itinerari, monumenti, Bari 1991, p. 143; A. Del Bufalo, Il Verano ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...