MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] 1996. Si vedano inoltre G. Pedroli, Il socialismo nella Svizzera italiana 1880-1922, Milano 1963, ad ind.; R. De Felice, Le origini del Partito comunista italiano. Il Psi dalla guerra di Libia alla scissione di Livorno, Bari 1972, ad ind.; G. ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] di nuova impostazione. Nel 1930 compì un viaggio in Libia per collaborare alle pitture murali richieste a Funi a Bengasi del G. si concentrò sulle edizioni, con le collane "Arte moderna italiana" e "Arte moderna straniera". Nel 1946 il G. riprese l' ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] si impegnò soprattutto nell'attività di propaganda tra gli italiani e come corrispondente de La Provincia di Mantova e dell Audenino, Cinquant'anni di stampa operaia dall'Unità alla guerra di Libia, Milano 1976, ad Indicem; A. Riosa, Il sindacalismo ...
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TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] , nel 1941 prese parte al conflitto combattendo in Libia. Ma ormai la sua distanza dall’operato del nazione operante. Profili e figure, Milano 1934, s.v.; Chi è? Dizionario degli italiani d’oggi, Roma 1940, s.v.; R. Paolucci di Valmaggiore, Il mio ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] F. Engels del 28 ott. 1892 (La corrispondenza di Marx e Engels con italiani,1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, p. 460). ferrovie, e lo indusse, più tardi, ad auspicare che nella Libia appena conquistata "si incoraggi, si ecciti, si aiuti in ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] , del 27 dic. 1912) i problemi sorti dalla conquista della Libia, per il cui consolidamento progettò un corpo militare sul tipo della legione straniera francese, ma con arruolamento di italiani (salvo un contingente di indigeni fino alla misura di un ...
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MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] ove insegnò presso la Scuola superiore d’arte industriale tra il 1922 e il 1929. Nel 1929 si recò in Libia, a quel tempo colonia italiana: la luce calda della Cirenaica lo incoraggiò a riprendere la pittura di paesaggio. Tornato ad Arsoli continuò a ...
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VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] (in Turchia, Siria, Palestina, Egitto, Malta e Libia, mentre aveva allo studio nei primi anni Trenta un nota, 199, 200 nota, 233, 234 nota; L’intervento dello Stato nell’economia italiana. Continuità e cambiamenti (1922-1956), a cura di A. Cova - G. ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] . attenuò la propria opposizione a Giolitti dopo la campagna di Libia e la riforma elettorale del '13 le quali a suo avviso avrebbero aperto "una nuova pagina della storia italiana".
Negli anni compresi tra il primo conflitto mondiale e il dopoguerra ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] 55), pubblicò poi due saggi dedicati a Proprietà fondiaria in Libia (1912) e Il tapu nel diritto ottomano (1913). Convinto della missione di civiltà della nazione italiana, il giurista si preoccupava di divulgare le informazioni essenziali, storiche ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...