Uomo politico (Cornish 1808 - New York 1873). Avvocato nell'Ohio, difensore degli schiavi fuggiaschi, fece parte del Liberty Party e dei Free Soilers e nel 1854 si mise alla testa del movimento per la [...] formazione di un partito indipendente dagli interessi schiavisti, che fu il partito repubblicano, del quale fino allo scoppio della guerra civile fu uno dei capi più combattivi; nominato da Lincoln (1861) ...
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Architetto italiano (Velletri 1859 - Roma 1930). Tipico personaggio di transizione, nella sua architettura (operò principalmente a Roma) compaiono sia temi europei della cultura liberty (villa Marignoli [...] in via Po), sia elementi presi dal vasto repertorio dell'architettura eclettica ottocentesca (ministero della Marina, 1912-28; chiesa Regina Pacis, 1924-28, Lido di Ostia). Importante il ruolo di M. anche ...
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Xilografo e ceramista (Faenza 1885 - ivi 1976). Le sue xilografie e illustrazioni per libri e riviste (Emporium, L'Eroica) sono notevole espressione del gusto liberty. Prigioniero durante la prima guerra [...] mondiale, dalla prigionia trasse materia per album (Gefangenlager Celle). Fu direttore della rivista La Xilografia (1924-26); in seguito si dedicò prevalentemente alla ceramica ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] all'abitazione. Nel suo palazzo al n. 29 di via Mameli il G. realizzò un'opera che fa da tramite fra il periodo liberty e déco, sia per la razionalità dei volumi che per l'uso di ornamenti più sobri e geometrizzanti.
Dopo la parentesi degli anni di ...
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Scultore (Palermo 1859 - Firenze 1933). Formatosi a Palermo, dal 1878 si stabilì a Firenze, recandosi, talora, a Parigi e Londra. Influenzato da A. Rodin e dal liberty, eseguì, tra l'altro, apprezzati [...] ritratti, notevoli figure femminili (la Derelitta, 1893, Trieste, Civico museo Revoltella; Alla fonte, 1896, e Dormente, 1910, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e decorazioni allegoriche (Per volontà ...
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Cortese, Valentina
Morando Morandini
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 1° gennaio 1923. Ideale figlia dell'ultimo Ottocento, nella sua bizzarra miscela di liberty floreale, decadentismo [...] sommesso, dannunzianesimo attardato e nevrotica sensibilità moderna, è stata una delle ultime dive del teatro italiano, e nel definirla risulta difficile separare in lei l'attrice dalla donna. Sullo schermo ...
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Scultore (Molfetta 1864 - Napoli 1936). Esponente della corrente verista, fu autore di monumenti (Mazzini, a Molfetta; Saffi, a Forlì; Umberto I, a Bari), di composizioni allegoriche di stampo liberty, [...] e di più interessanti ritratti (la pianista Nadler, Milano, Galleria d'arte moderna; Boecklin, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna, ecc.). Carattere irrequieto e violento, ebbe una vita segnata da ...
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Ingegnere italiano (Curti, Caserta, 1874 - Napoli 1942). Dedicatosi all’attività edile sin dai primi anni del Novecento (subito dopo gli studi in Ingegneria), M. è stato un importante esponente del Liberty [...] napoletano: grazie all’uso del cemento armato ha saputo risolvere i problemi strutturali tipici degli edifici dell’epoca, rispettandone la piacevolezza estetica. Tra i progetti più significativi si ricordano ...
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Teologo israelita (n. Providence, Rhode Island, 1893 - m. 1972); rabbino e prof. a New York; notevoli, tra i suoi scritti: Jewish influence on christian reform movements (1925); Bible utopias and religious [...] liberty in colonial America (1941); The Jewish people faith and life (1957) e la trad. inglese (in collab. con S. Spitz, 1963) di una antologia dello hasidismo da testi ebraici, yiddish e tedeschi. ...
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Poeta, romanziere, drammaturgo, saggista (Londra 1920 - Banbury 2000), studioso di fisiologia e biochimica. Convinto anarchico e pacifista, rifiutò di combattere nella seconda guerra mondiale. È noto soprattutto [...] come romanziere (No such liberty, 1941; The power house, 1944; On this side nothing, 1948; A giant's strength, 1952; Come out to play, 1961; Tetrarch, 1980; The philosophers, 1989). Ha scritto poesie (The song of Lazarus, 1945; The signal to engage, ...
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liberty
‹lìberti› agg. e s. m. [voce ingl. ‹lìbëti›, dal nome dei magazzini fondati a Londra, nel 1875, da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente]. – 1. Termine usato, soprattutto in Italia, per designare...
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia...