MONASTERO
Luigi GIAMBENE
Giorgio ROSI
È una residenza religiosa stabile, dove si vive secondo le norme d'un istituto regolare e approvato. La parola, come indica la sua etimologia, significò dapprima [...] i tipi dell'arte bizantina seguiti fino al sec. XVIII, sono passate all'imitazione ora dello stile classico ora del liberty, secondo il gusto imperante in Europa.
In Occidente l'architettura monastica sorse e si diffuse con aspetti ben diversi da ...
Leggi Tutto
Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] polivalenti, costruite in base a progetti-tipo e destinate alla sostituzione delle unità da carico di produzione bellica (Liberty). Si tratta, in linea di massima, di unità standardizzate come costruzione, in grado di trasportare carichi generali e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] e ricerca, come nel caso di Rarefazioni e parole in libertà (1914) di Corrado Govoni, in transito dal futurismo verso liberty e crepuscolarismo (secondo la lettura di Sanguineti) o le raccolte di Ardengo Soffici BIF e ZF + 18 Simultaneità (1915 ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] i c. di Salomè (1923) di Charles Bryant indossati da Alla Nazimova e ideati da Natacha Rambova sulla linea liberty del grafico inglese Aubrey Beardsley.Se per i brevi cortometraggi del 1895 dei fratelli Lumière, fotografie in movimento, non si ...
Leggi Tutto
– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] to that island and memoirs of Pascal Paoli. Nell’isola, scrisse Boswell, c’era «a people actually fighting for liberty, and forming themselves from a poor inconsiderable oppressed nation, into a flourishing and independent state» (London 1762, p. 263 ...
Leggi Tutto
Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] Fairbanks, Mary Pickford e altri attori a un'intensa campagna nell'Est e nel Sud del Paese per la sottoscrizione dei cosiddetti Liberty Bonds, proprio come si batterà, all'epoca della Seconda guerra mondiale, al fianco di Orson Welles e di vari esuli ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] a Firenze ed a cui il C. fu introdotto da Arrigo Levasti. Di questa fase sono frutto alcuni ritratti tardo-Liberty esposti alla Biennale del 1912. Il disegno nel C. si andava definendo in senso espressionista, con temi della vita scapigliata ...
Leggi Tutto
Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] (trad. it. Milano 1965).
Il manifesto italiano nel centenario del manifesto litografico, Milano 1965.
R. Barilli, Il Liberty, Milano 1966.
Y. Brunhammer, Lo stile 1925, Milano 1966.
Grafica Ricordi. Dal manifesto storico alla produzione d'avanguardia ...
Leggi Tutto
ROSSI DI MONTELERA, Carlo Teofilo
Adriana Castagnoli
– Nacque a Chieri il 27 ottobre 1865, figlio di Luigi e di Marianna Barberis.
A diciassette anni conquistò la medaglia d’oro per la letteratura nel [...] anche la Martini & Rossi con un padiglione realizzato dall’architetto e ingegnere Pietro Fenoglio, il più noto interprete del liberty torinese e fra i più importanti in Italia. Per i meriti acquisiti da Rossi in quell’occasione, la sua famiglia ...
Leggi Tutto
FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] di matrice orientale e di sapore eminentemente decorativo, vuoi della forma, che faceva appello a certi stilemi liberty e poi Werkbund, inaugurando un inatteso funzionalismo, che lasciava supporre, oltre alla conoscenza del décor preraffaellita ...
Leggi Tutto
liberty
‹lìberti› agg. e s. m. [voce ingl. ‹lìbëti›, dal nome dei magazzini fondati a Londra, nel 1875, da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente]. – 1. Termine usato, soprattutto in Italia, per designare...
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia...