Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] napoleonica, l’a. con cammei antichi. Ancor più dal Novecento l’a. ha risentito dei cambiamenti della moda: con il liberty si prediligono motivi floreali, smalti e pietre preziose. Durante gli anni 1920 e 1930 prevale il platino per a. a solitario ...
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Quacchero (Tower Hill, Londra, 1644 - Ruscombe 1718), figlio dell'ammiraglio William. Fondatore della Pennsylvania, P. fu riconosciuto come uno dei principali quaccheri non solo per l'energia e la vivacità [...] richiesta della libertà di professione religiosa, più che per la definizione teorica del quaccherismo (The great case of liberty of conscience, 1671; Treatise on oaths, England's present interest considered, 1672; ecc.). Nel 1681 ottenne dallo stato ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] italiano, nelle opere di Hoffmann, Messel, Gessner, ecc. La scuola viennese, capitanata da Otto Wagner, assorbì le teorie del liberty, ma nutrita com'era di cognizioni classiche, seppe piegarle a forme vive, con un garbo che ancora oggi non dispiace ...
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LIEBER, Francis
Koppel S. Pinson
Scrittore politico, nato a Berlino il 18 marzo 1800, morto a New York il 12 settembre 1872. Giovanissimo si arruolò nell'esercito prussiano e fu ferito nella battaglia [...] Manual of Political Ethics (voll. 2, Boston 1838-39; 2ª ed., a cura di T. D. Woolsey, Filadelfia 1874); On Civil Liberty and Self-Government (Filadelfia 1853; 3ª ed., a cura di T. D. Woolsey, Filadelfia 1874); i suoi Miscellaneous Writings sono stati ...
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Politologo statunitense, nato a Inwood (Iowa), il 17 dicembre 1915. Addottoratosi in scienza politica nell'università di Yale, ha qui trascorso tutta la sua carriera accademica, dal 1946 al pensionamento [...] . Democracy vs. guardianship (1985; trad. it., Democrazia o tecnocrazia?, 1987). I suoi più importanti saggi sono raccolti in Democracy, liberty, and equality (1987) e la summa del suo pensiero si trova in Democracy and its critics (1989; trad. it ...
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MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] chiamato al fronte. Tra il 1915 e il 1920 eseguì anche alcune delicate raffigurazioni di donne-farfalla di gusto tipicamente liberty, vicine allo stile di Erté (Romain de Tirtoff), come Felina della Pinacoteca di Oderzo, e le miniature a inchiostro ...
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] con sé la rivista. Il primo numero milanese del 30 settembre uscì con una nuova testata che preannunciava lo stile liberty: un disegno di Tranquillo Cremona che raffigurava una graziosa fanciulla incastonato tra le prime due lettere del titolo.
La ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] (e unica) Biennale della quale fu uno degli organizzatori e dove espose il dittico Le vanità per intero, con una cornice liberty da lui stesso progettata, insieme con cinque paesaggi.
La delusione provata per le maldicenze messe in campo da parte del ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] . M. nella vita e nell'arte, Bologna 1947; A. Boriani - I. Cinti, A. M. pittore, Bologna 1960; R. Bossaglia, Il liberty in Italia, Milano 1968, pp. 110, 179, 180; P. Pallottino, Storia dell'illustrazione italiana, Bologna 1988, ad indicem; L. Selleri ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] o, se si preferisce nello scompenso - che comporta l'impiego del cantabile" (A. R. Pupino, C.C. e il salotto liberty, in Commedie inedito, p. 11), a meno di non intendere per anacronismo quello reale che caratterizzava i rapporti tra il suo entourage ...
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liberty
‹lìberti› agg. e s. m. [voce ingl. ‹lìbëti›, dal nome dei magazzini fondati a Londra, nel 1875, da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente]. – 1. Termine usato, soprattutto in Italia, per designare...
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia...