MARSILI, Emilio
Cristina Beltrami
MARSILI, Emilio. – Nacque a Venezia il 1° febbr. 1841 da Antonio e Maria Cominotti. Dopo una solida formazione presso la classe di scultura di L. Ferrari all’Accademia [...] ., p. 80); si sarebbe congedato dalla città piemontese solo nel 1913 con La carità, un bassorilievo già in parte di gusto liberty che con tutta probabilità era fin da allora destinato alla facciata della chiesa della Pietà di Venezia, dove si trova ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] L'architettura dalle origini al 1936, in Storia del teatro Regio, IV, Torino 1983, ad Indicem; E. Bairati-D. Riva, Il Liberty in Italia, Bari 1985, ad Indicem; R. Nelva-B. Signorelli, Avvento ed evoluzione del calcestruzzo armato, Milano 1990, p. 20 ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] certi versi ai modi del Trentacoste, manifestò già i caratteri della sua ricerca artistica che, lontana dalle morbide eleganze liberty così come da ogni realismo calligrafico, appare tesa a recuperare la definizione rigorosa delle masse e il valore ...
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Marvin, Lee
Roberto Pisoni
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 19 febbraio 1924 e morto a Tucson (Arizona) il 29 agosto 1987. Il volto dai lineamenti marcati, lo sguardo freddo e [...] . Dopo aver modellato un altro paio di figure patibolari ‒ il vizioso killer di The man who shot Liberty Valance (1962; L'uomo che uccise Liberty Valance) di John Ford e l'assassino implacabile di The killers (1964; Contratto per uccidere) di Don ...
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Pittore e scrittore italiano (Viareggio 1882 - Lido di Ostia 1936). Artista dalla pittura influenzata dall'espressionismo tedesco, come scrittore di racconti, prose di viaggio e ricordi V. si colloca tra [...] si confaceva al suo carattere di libertario. A Parigi nel 1908-09 e nel 1910-11, non fu direttamente influenzato dal movimento liberty allora in voga bensì, oltre che dai maestri del passato come H. Daumier e F. Goya, più consoni al suo temperamento ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] comincia a essere oggetto di pubblicazione a stampa (Mongitore 1977; Le Parrocchie, 1979).
Per ciò che riguarda la stagione del Liberty, se da una parte siamo stati testimoni della demolizione di decine e decine di case e villini di qualità lungo l ...
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Architetto e designer argentino, nato il 13 giugno 1943; ha studiato all'università di Princeton conseguendo il Master of Architecture; è stato curatore di design al Museum of Modern Art di New York (1970-76). [...] riuso di un grande e importante edificio neoclassico trasformato in un centro botanico: il progetto prevede la prosecuzione del vicino Liberty memorial park fin dentro l'edificio, la grande hall è trasformata in un paesaggio dell'Arcadia con boschi e ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 1965.
Haines, C. G., The American doctrine of judicial supremacy, New York 1959.
Hayek, F. A. von, The constitution of liberty, Chicago 1960 (tr. it.: La società libera, Firenze 1969).
Hintze, O., Staat und Verfassung, Göttingen 1962² (tr. it.: Stato ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] , pp. 8-10; R. Catini, I concorsi Poletti. 1859-1938, Roma 1999, pp. 70, 111, 131; F. Coiro Cecchini, L’architettura liberty a Roma, Roma 2000, pp. 20-23; G. Ascarelli - S.A. Terracina, Un’architettura fra rappresentazione e tradizione, in Il Tempio ...
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COMEL, Luigi
Aldo Rizzi
Nacque a Gorizia il 21 giugno 1866 da Stefano, titolare di una locanda, e Maria Visin. Frequentate le scuole medie e superiori, venne ammesso all'Accademia di belle arti di Venezia, [...] e di letteratura. Il C. ignora le proposte della Secessione viennese divulgate da P. Marussig e il messaggio liberty del cartellonista M. Dudovich, ambedue operanti a Trieste, così come rimane estraneo alla ventata novatrice del futurismo, anche ...
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liberty
‹lìberti› agg. e s. m. [voce ingl. ‹lìbëti›, dal nome dei magazzini fondati a Londra, nel 1875, da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente]. – 1. Termine usato, soprattutto in Italia, per designare...
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia...