Regista cinematografico statunitense, nato il 16 gennaio del 1948 a Carthage (N.Y.). Nel 1970 ha vinto l'Oscar per il miglior soggetto con il cortometraggio The resurrection of Broncho Billy, scherzoso [...] Scarrone, Il cinema di Carpenter, Roma 1985.
R.C. Cumbow, Order in the universe. The films of John Carpenter, Meutchen (N.J.) 1990.
John Carpenter. La visione oltre l'orrore, a cura di G. Gariazzo, Roma 1995.
F. Liberti, John Carpenter, Milano 1997. ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] romani più importanti rinvenuto tra il 1725 e il 1726, le camere sepolcrali dei liberti di Livia, pubblicati nel 1731 nel volume intitolato proprio Camere sepolcrali de' liberti e liberte di Livia Augusta e d'altri Cesari, edito da Filippo De Rossi ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Pozzo (edite da Herklotz, 1992, pp. 81-125).
L’opera, con note di carattere antiquario, fu modello per il Dei servi e liberti antichi di Ludovico Antonio Muratori, ma ha attirato l’attenzione degli studiosi anche di recente (Vogt, 1974, pp. 9-10). Si ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] nel 1904, primo fra gli europei, sull’Uebi Scebeli fino alla regione di Bulo Merere, abitata da una popolazione di antichi liberti, alle spalle di Merca. Nel 1905 tornò in Italia per motivi di salute; per farlo, insieme al capitano Enrico Alberto D ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] si sa neppure con certezza se siano state tutte portate a termine: Il Simolacro, un Discorso sopra gli agnomi dei liberti (già compiuto nel 1610), alcune traduzioni di autori greci e latini, il poema in versi maccheronici La Fachinata (composto in ...
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Avery, Tex (propr. Frederick Bean)
Riccardo Martelli
Regista statunitense del cinema d'animazione, nato a Taylor (Texas) il 26 febbraio 1908 e morto a Burbank (California) il 26 agosto 1980. Tra la metà [...] P. Lambert, Tex Avery, Paris 1993.
F. Porcarelli, Tex Avery, Montepulciano 1993.
A. Duchêne, Tex Avery, Paris 1997.
J. Canemaker, Tex Avery, North Dighton (MA) 1998.
What's up, Tex? Il cinema di Tex Avery, a cura di M. Fadda, F. Liberti, Torino 1998. ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] affidati ai maggiori scultori presenti nella capitale, tra cui G. e A. Calì, G. De Crescenzo, S. Citarelli, S. Irdi, F. Liberti, T. Angelini, T. Arnaud, A. Solari.
Nella reggia si deve infine al G. anche la sistemazione dei giardini reali, ove l ...
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Jones, Chuck (propr. Charles Martin)
Michele Fadda
Regista e produttore statunitense del cinema d'animazione, nato a Spokane (Washington) il 21 settembre 1912 e morto a Corona del Mar (California) il [...] Chuck Jones, in "Psychology today", April 1968.
R. Thompson, Duck Amuck, in "Film comment", May-June 1976,pp. 65-74.
H. Kenner, Chuck Jones: a flurry of drawings, Berkeley 1994.
Il cinema di Chuck Jones, a cura di M. Fadda, F. Liberti, Milano 2001. ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] del monastero, aiutando Montecassino a ricostituire il suo patrimonio.
Nel genn. 943 Atenolfo III, dietro richiesta di B., concesse otto liberti alla cella di S. Benedetto "in loco Candi" (Poupardin, n. IX, p. 146; cf. Gallo, p. 21); il 30 genn ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] attori suggerivano.
Nel repertorio figuravano, data la scarsità di autori romani (lo sovveniva, tra i pochi, E. Liberti, marito della figlia Leila), riduzioni di commedie nate in altri dialetti o addirittura in lingua.
Intercalava intanto le sue ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...