Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] 'ordine senatorio e fra gli ex-consoli; la nomina era ratificata dal Senato, ma pare che, dopo Claudio, i liberti e i favoriti della casa imperiale disponessero a loro piacimento della carica, poiché Frontino accenna all'incuria dei predecessori ed ...
Leggi Tutto
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] . Oltre che ai medici e alle prime gerarchie militari, sotto Claudio si concesse infatti il diritto di portarlo anche ai liberti ed al personale che fosse comunque in contatto con l'imperatore. Il suo impiego giunse a tal punto di esagerazione da ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] divennero in età romana zona residenziale, ricca di ville appartenenti al ceto senatorio e ad arricchiti commercianti e liberti: tra queste, celebrata nell'antichità e identificata dalla ricerca archeologica, è la Villa Pausilypana di Vedio Pollione ...
Leggi Tutto
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] . L'Estate era raffigurata col busto nudo.
Le S. si incontrano nell'arte funeraria romana anzitutto su due monumenti provinciali di liberti, dalla metà del I sec. d. C. Su ambedue, le Horai si volgono verso l'osservatore. Il rilievo di Boretto, meno ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] stele e cippi, spesso interessanti testimonianze su quello che era una sorta di ceto medio: soldati, commercianti, liberti. Alcune stele rinvenute nelle città della costa o dell’immediato retroterra, ma conservate soprattutto nei musei di Zara ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] . A partire dal II sec. a.C., gli architetti erano solitamente degli schiavi greci, mentre dopo Augusto essi erano dei liberti imperiali. Tuttavia, molti dei più eminenti architetti dell’Impero erano romani ed è stato sempre un romano, Cossuzio, a ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] valore” (corona di alloro, falere, armille) e con la vitis (verga) propria del suo grado, fiancheggiato dai busti dei suoi liberti. L’iscrizione, oltre a fornire i dati personali, dice che Celio cecidit bello Variano, ossia (anche se qualcuno lo ha ...
Leggi Tutto
METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] le porte di S. Sofia a Costantinopoli, v. L. Borrelli Vlad, in Boll. dell'Ist. Centr. del Restauro, n. 31-32, 1957, p. 182 ss.; C. Bertelli-S. Liberti, ibid., n. 34-35, 1958, p. 95 ss.; P. Underwood, in Dumbarton Oaks Papers, XIV, 1960, p. 205 ss. ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] e il colle Oppio, prima occupata da un sepolcreto popolare; il suo esempio fu seguito da altri nobili romani e liberti imperiali, quali L. Elio Lamia, T. Statilio Tauro, Pallante, liberto di Claudio, Epafrodito, liberto di Nerone, e nel sec. III ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] e il Mar Piccolo, al termine degli edifici cittadini. Le lapidi, piuttosto numerose, si riferiscono quasi tutte a liberti, schiavi o coloni della colonia Neptunia; molte volte le tombe sono sormontate da busti-ritratto di pietra locale.
Probabilmente ...
Leggi Tutto
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...