PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] nel 1904, primo fra gli europei, sull’Uebi Scebeli fino alla regione di Bulo Merere, abitata da una popolazione di antichi liberti, alle spalle di Merca. Nel 1905 tornò in Italia per motivi di salute; per farlo, insieme al capitano Enrico Alberto D ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] si sa neppure con certezza se siano state tutte portate a termine: Il Simolacro, un Discorso sopra gli agnomi dei liberti (già compiuto nel 1610), alcune traduzioni di autori greci e latini, il poema in versi maccheronici La Fachinata (composto in ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] affidati ai maggiori scultori presenti nella capitale, tra cui G. e A. Calì, G. De Crescenzo, S. Citarelli, S. Irdi, F. Liberti, T. Angelini, T. Arnaud, A. Solari.
Nella reggia si deve infine al G. anche la sistemazione dei giardini reali, ove l ...
Leggi Tutto
PUCCIONI, Nello
Francesco Surdich
PUCCIONI, Nello. – Nacque a Firenze il 16 luglio 1881 da Iole Maria Teresa Giovannozzi, sorella del padre scolopio Giovanni, ingegnere fisico, e da Piero, apprezzato [...] maschere di gesso, furono raccolti non soltanto fra i somali, ma anche fra i «negri» che vivevano come schiavi liberti in alcuni territori della Somalia e tra gli ascari arabi. Assai ampia fu pure la raccolta di materiale etnografico finalizzato ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] del monastero, aiutando Montecassino a ricostituire il suo patrimonio.
Nel genn. 943 Atenolfo III, dietro richiesta di B., concesse otto liberti alla cella di S. Benedetto "in loco Candi" (Poupardin, n. IX, p. 146; cf. Gallo, p. 21); il 30 genn ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] attori suggerivano.
Nel repertorio figuravano, data la scarsità di autori romani (lo sovveniva, tra i pochi, E. Liberti, marito della figlia Leila), riduzioni di commedie nate in altri dialetti o addirittura in lingua.
Intercalava intanto le sue ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] Croce di Lucca, ibid., XII (1903), p. 147; G. B. D'Addosio, Doc. ined. di art. napoletani..., Napoli 1920, p. 242; G. Liberti, Comune di Sant'Arsenio, Napoli 1923, p. 242; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, M.Gabrielli, Aquila, Roma 1934, p. 202; G ...
Leggi Tutto
LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , XCII (1967-68), pp. 197-199 (C. Frugoni); Atti della Acc. Lancisiana di Roma, n.s., XII (1968), pp. 79-84 (R. Liberti); T. Lucherini, Curriculum, Roma 1956; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 401 s., 407, 411 s ...
Leggi Tutto
ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] pp. 1488-1499, in collab. con A. Lutrario - M. Mazzitelli), le sue Lezioni di igiene scolastica, raccolte ed ordinate da R. Liberti e C. Pignocco (Roma 1929), nonché Igiene della scuola, ad uso degli insegnanti e delle scuole primarie e secondarie e ...
Leggi Tutto
PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] di Oppido Mamertina-Palmi, a cura di S. Leanza - P. Borzomati, II, Soveria Mannelli 2001, pp. 201, 206, 211, 215; R. Liberti, I seminari di Oppido e di Mileto in età moderna e contemporanea, ibid., pp. 254-256; G. Tesserin, Cardinali e vescovi ...
Leggi Tutto
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...