Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] il rigoglio della vita che aveva spinto i popoli ad accettare la «religiosa ecatombe».
A partire, come si è detto, dal 1917, quando la mera forma istituzionale e giuridica […] non basta a segnare la libertà di un popolo» (pp. 311 e 275). Era la ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] fino all'arrivo dei musulmani e furono probabilmente kusana i primi religiosi buddisti che penetrarono in Cina. Il luogo di culto più 'aprile 1988. Ulteriori aperture, tra cui una maggiore libertà di stampa e lo sviluppo del settore privato nell' ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] del culto, a opere di utilità pubblica e alle scuole religiose (medrese). I primi segni di crisi dell’impero o. a ufficiali europei. Ma l’impero o. non poté più riavere la libertà d’azione di un tempo. L’intervento europeo non fu limitato agli ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] nome di M. Lancia, poté godere probabilmente di una certa libertà di movimento e fu in condizione di proseguire i suoi studi prigionieri; il vincitore lo fece seppellire senza nessuna cerimonia religiosa, sotto un cumulo di pietre, sul ponte che ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] le decisioni del papa: apertura del concilio a Trento, piena libertà di discussione e di deliberazione. Il 13 dic. 1545 si apriva segretario, in assoluto incognito, a saggiare la situazione religiosa del paese. Commendone era riuscito ad avere anche ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in comune fra gli altri col Cavour, sullo stretto legame fra vita religiosa e condizioni di libertà e civiltà dei popoli, convinzione che rispecchia una autentica sensibilità religiosa, ma alla quale non può neppure considerarsi estraneo il motivo ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] assai più che non collettivistico e a larga base "religiosa", il F. tornò a Torino la primavera del 1894 ebbe la coerenza e il coraggio di servire costantemente un ideale di libertà. Di fatto il F. rimase sempre ottimista, fiducioso, cioè, ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] da Ladislao, il conte di Matera tornò in libertà dopo dieci anni di prigionia; alla città dell'Aquila pp. 1-165; J. Ametller y Vinyas, Alfonso V de Aragon en Italia y la crisis religiosa del siglo XV, I, Gerona 1903, pp. 1-198, 353-368, 379-410; N. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] imponevano in ogni campo, «insieme alle ritrovate libertà politiche, problemi nuovi e diversi, ripensamenti di pp. 323-35; Studi su Abū Muslim. II. Propaganda e politica religiosa di Abū Muslim, «Rendiconti dell’Accademia dei Lincei», s. VIII, 1949, ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] essa ne ha pronunciati i destini, senza rinunziare a quella libertà di opinione cui aprono via di ragione o di diritto fece stupendamente la parte sua, e fu ascoltato con religiosa attenzione", annotò in quella circostanza il repubblicano G. Asproni ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...