La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] religione cattolica come religione di Stato e la pregiudizialità dei rapporti Stato-Chiesa rispetto al problema delle libertàreligiose, polemizzando con Mortati (che non vuole riconoscere che il Concordato rappresenta «un limite per la Costituzione ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] gli angoli furono smussati (con l'Olanda, ad esempio, fu impossibile trovare un compromesso a tutela della libertàreligiosa dei cattolici belgi, che P. non volle abbandonare malgrado la loro alleanza coi liberali, dall'Albani definita "mostruosa ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] altrettanto intriganti ‘come ci considerate? Ancora stranieri oppure italiani a pieno titolo, anche dal punto di vista della libertàreligiosa?’. Quando siamo andati a visitare il tempio di Novellara, il suo responsabile ci ha affidato, a sorpresa, a ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] autorità statali. Non ritornò lo Stato confessionale, il clero non fu riconosciuto come ceto a sé, la libertàreligiosa e i culti non cattolici furono salvaguardati, ma la soluzione concordataria, respingendo di fatto la riflessione laica illuminista ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] deceduto non sembra pertanto che si possa addebitare alla situazione politica contraria ai cristiani, che godevano di libertàreligiosa e potevano organizzarsi al suo interno. La conseguenza della "grande persecuzione" fu il rilevante numero dei ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Sastre Santos, De iudaeis D. 45 c. 5 [IV Conc. de Toledo 633] y la libertad religiosa dentro la Iglesia, in I diritti fondamentali della persona umana e la libertàreligiosa. Atti del V Colloquio Giuridico (8-10 marzo 1984), Roma 1985, pp. 447-78.
G ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] politica non persecutoria, anzi favorevole ai cristiani, sembra già dal 306. Pertanto la comunità cristiana godeva di libertàreligiosa e poteva organizzarsi al suo interno. A ritardare la scelta di un successore fu probabilmente la cruenta tensione ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] al centro di drammatiche vicende che dovevano preludere a quel "sacro macello" che nel 1620 chiuse tragicamente l'esperienza della libertàreligiosa in Valtellina.
Nel luglio del 1594, presso Caiolo, sull'Adda, il C. venne assalito da tre uomini che ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] alla supremazia militare dei protestanti ed emanò il 9 luglio 1609 la "Lettera di maestà" che concedeva piena libertàreligiosa agli stati boemi. Questo passo gravido di conseguenze colse di sorpresa il C., che espresse pubblicamente la propria ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] del vantaggio che la posizione di potere raggiunta nel quadro delle istituzioni medicee aveva portato alla loro effettiva libertàreligiosa, il C. occupò le cariche di capitano del Popolo e (varie volte) gonfaloniere. Ma, soprattutto, svolse la sua ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...