Orazio Flacco, Quinto
Francesco Ursini
La poesia della vita quotidiana
Vissuto nel 1° secolo a.C., Orazio può essere definito come il più classico dei poeti latini sia per il contenuto sia per la perfezione [...] insieme a Cassio contro Ottaviano e Antonio in difesa della libertà repubblicana, e riceve addirittura il comando di una legione, inno agli dei commissionato da Augusto per una celebrazione religiosa ufficiale. Torna poi al genere delle Satire con i ...
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Antigone
Massimo Di Marco
La coraggiosa eroina della libertà di coscienza
Nella mitologia greca la giovane Antigone sfida il potere e sacrifica la vita pur di assicurare al corpo del fratello Polinice [...] un simbolo dell'emancipazione femminile e della libertà di coscienza contro ogni sopraffazione esterna
Antefatti del Sofocle sottolinea soprattutto le motivazioni affettive e la dimensione religiosa: per Antigone l'amore per il fratello e il ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] alla lessicografia. Animato da una profonda fede religiosa con forti contenuti sociali, si avvicinò progressivamente . Nel gennaio 1848 venne arrestato per alcune dichiarazioni sulla libertà di stampa, con cui rivendicava il diritto di vedere ...
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Weil, Simone
Scrittrice e pensatrice francese (Parigi 1909-Ashford 1943). Di famiglia ebrea, in principio si schierò su posizioni vicine al sindacalismo rivoluzionario. Decise di abbandonare l’insegnamento [...] popolare. Al ritorno in Francia maturò la sua crisi religiosa in senso cristiano, pur non rinunciando mai alla fede d L’ombra e la grazia (1948), Attesa di Dio (1950), La condizione operaia (1951), Quaderni (1951-56), Oppressione e libertà (1955). ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] l’architettura, la politica e il diritto, la vita religiosa, mentre il mito dell’antico si estende e si trasforma e le crisi che agitano il profondo della società contemporanea. Fato e libertà, ragione e follia, virtù e fortuna, vita e morte: i ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] della poesia continuava ad avvalersi di voci e forme arcaiche, di libertà di costrutti, la lingua della prosa raggiunse nel 1° sec. elaborando, nella forma omerica, un contenuto storico, religioso e morale autonomo; proseguì le esperienze drammatiche ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] e di qualche poesia lirica per lo più di carattere religioso (per es., il Carmen saeculare di Orazio): d’altra àâàâàâàâàâàâàâà; valgono per il v. quadrato le stesse regole e libertà che per il senario.
Reiziano Dal nome del filologo tedesco F ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] assumendo, il presupposto costante è il sentimento cosciente della libertà dello spirito come spontaneità. Anche per i romantici, come Wackenroder (1797) l’arte è assimilata a un’esperienza religiosa, a uno stato di ispirazione spontanea; per F. ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] Poljana una scuola per i figli dei contadini, fondata sulla piena libertà degli allievi, e favorì l'apertura di altre scuole analoghe; , che ha valore soltanto se corrisponde alla coscienza religiosa del popolo, se aiuta a vivere una buona vita ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] dalla poesia soggettiva dello Sturm und Drang per la sua visione religiosa della poesia come valore assoluto. Tra le altre sue opere occorre in quanto la poesia reclama una sua esclusiva libertà ma insieme è consapevole mediatrice di una verità ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...