CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] idealizzazione dei vero; teorizzò la serietà e la libertà dell'arte che schierasse sublinia istanze idealistiche contro l della vita rinnovata e nella chiarificazione dell'arte come via religiosa alla conoscenza di Dio e all'annientamento in lui: una ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] rivelò una conoscenza via via sempre più larga e profonda dei problemi religiosi. Il B. sottolineò fin d'allora "l'opposizione perenne" che 1914), dove giunge ad affermare che la libertà consiste nella volontaria accettazione della legge. Una svolta ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] speranza (sono poesie anteriori al 1527) in Francesco I per la libertà di Firenze.
Di soggetto amoroso sono i tre libri di Elegie, per quella di Zanobi Buondelmonti). Espressione di una crisi religiosa nell'autunno del 1525 sono, oltre al quarto libro ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] Maria Assunta e di suo figlio Giovanni, la tragica superstizione religiosa che spinge una madre alla follia e al delitto "riflette disposizione del B. nella sua ansiosa ricerca di libertà e armonia spirituale, La memoria di Stefano, riprendendo ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] , l'ispirazione del D. mostra un carattere mitico-religioso, che finisce per prevalere in opere quali la novella ucciso il fratello, combatte con i "picciotti" per la libertà della Sicilia. Un forte sentimento patriottico, che identifica nei Borboni ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] . È credibile piuttosto che motivi di natura ideologica e religiosa abbiano consigliato al D. l'esilio; o, più D. era ancora in prigione nel 1591, ben presto riacquistò la libertà e poté dedicarsi a consolidare la sua posizione: dedicò dunque versi ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] progresso scientifico non riuscirà mai a soffocare la fede religiosa e la verità religiosa sarà sempre l'obiettivo, ben più alto di quello , affrontò con ogni energia quel problema della libertà d'insegnamento, cui teneva tanto l'autorità ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] interiore del C. si risolse con il ritorno alla fede religiosa, testimoniato nei Poemi dell'ombra (Bologna 1923) La raccolta o pratiche. La fantasia creatrice, momento supremo della libertà spirituale, suscita la "forma", la sintesi armonica ...
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Pan
Emanuele Lelli
Il dio caprino che ama i boschi e le sorgenti
Nato da Ermes e da una ninfa, Pan, metà uomo e metà capro, è il dio del mondo incontaminato dei pastori. Con il suo flauto rende liete [...] del mondo agreste e incontaminato, della vita all’aperto e della libertà anche sfrenata, della calura estiva e della fecondità: non a nell’antichità, ed è anzi all’origine della trasformazione religiosa che il dio subisce in età tardo-antica e ...
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Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] e Cime tempestose di Emily Brontë.
L'angoscia religiosa
La religione di Emily Dickinson non è ortodossa, il paradosso: la scelta di vivere sola, separata da tutto, è la sua libertà; la privazione è la sua ricchezza, l'oscurità la sua luce: "La ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...