BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] monastica, dando origine a forme nelle quali le libertà monastiche dovevano conciliarsi con il patronato vescovile (Ph. sede dai Saraceni, e poté fondare un monastero e condurvi vita religiosa (cfr. l'epitaffio in C. Baronio, Annales Ecclesiastici, a. ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] al papa, questi non esitò a riprendere la sua libertà d'azione rifiutando la tutela di Corradino, negando moto dei flagellanti.
Ancora nel pieno di questa sua attività politica e religiosa, morì a Viterbo il 25 maggio 1261.
Fonti e Bibl.: Les ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] estinzione del significato ha come contropartite lo scambio della libertà con l'arbitrio, l'isolamento e l'assolutizzazione degli erotismo saggistico e letterario, affiora la tarda India religiosa dei Tantra, testi e metodi iniziatici per ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] rifletteva su pressocché tutti gli aspetti della vita civile e religiosa; l'immagine era quella di un mondo in tempesta (Lettere dalla prigione, 1955, p. 56).
Ottenne la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] "non c'è patria, non c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano di Nizza" il dialogo drammatico con la folla, il ricorso a simboli religiosi in una nuova ambientazione laica, l'elogio funebre dei 'martiri ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] mezzi offerti dalla Chiesa, l'indipendenza - o "libertà" - della propria città natale, insidiata dalle pressioni fede, con la composizione di odi e inni a soggetto religioso. La versatilità del suo ingegno venne variamente giudicata dai contemporanei ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] compilò l'Arpadel popolo ossia Scelta di poesie religiose, morali e patriottiche cavate dai nostri autori e della prevaricazione e della violenza, che offende la dignità e la libertà dei popoli, si viene opponendo la fede in un'inesorabile giustizia ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di Farnese, la sua liberazione dalla restituzione di libertà di movimenti alla madre sicché "libere" fissi la Sambucco Hamond-M.L. Strocchi, Urbino 1987, s.v.
G. De Rosa, Tempo religioso e tempo storico, I, Roma 1987, s.v.
S. Seidel Menchi, Erasmo in ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela della libertà ecclesiastica, la riforma "del re e del Regno", la correzione . 73-108.
L. von Auw, Da Celestino V a Bonifacio VIII, "Ricerche Religiose", 9, 1933, pp. 424-45.
T.S.R. Boase, Boniface VIII, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di natura politica ma aveva la sua prima ragione nella lotta religiosa: i provvedimenti antiariani dell'imperatore, resi esecutivi nel 524, fecero come "civitas hominum", ma come fonte di civiltà e di libertà. Di questa egli si configura l'eroe, e la ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...