Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] e i principali eventi dell’anno, sul terreno della storia religiosa e in rapporto alle principali potenze europee. In quel testo il ritorno a quella conciliazione fra indagine astrologica e libertà dell’arbitrio, che era già stata nelle prospettive ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] sue idee di separazione tra Stato e Chiesa, di tolleranza di organizzazioni ecclesiastiche diverse e di libertà di professare il proprio credo religioso, sia una sorta di figlia secolarizzata del protestantesimo. È, in altri termini, sul rapporto di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] attraverso forme proprie del legno, che limita la libertà della struttura cementizia» scrive Nervi in Scienza o arte dibattito che porta verso il concordismo tra scienza e fede religiosa, centrale nella cultura italiana, l’ingegnere è parte molto ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...]
La Rivoluzione, che si propone di sostituire le feste religiose con nuove feste civili, fa tesoro del millenario uso natura stessa di ogni festa; l'umore festoso è provocato dalla libertà di fare ciò che altrimenti è proibito" (v. Freud, 1912 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] rigidi controlli in materia di didattica e di ortodossia religiosa, e fu loro vietato di pubblicare libri e discutere ma perché aveva ben poca autonomia organizzativa e quasi nessuna libertà di azione. Nei fatti, essa era diretta emanazione della ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] il diritto faceva riferimento non subivano variazioni e le verità religiose su cui esso si fondava non venivano messe in dubbio. alla società, ma nel far questo non disponeva più della libertà del monarca assoluto, ed era esso stesso assoggettato a ...
Leggi Tutto
civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] Gesù c’era l’idea della educazione controllata da autorità religiose come mezzo per allevare e indirizzare le giovani piante umane 1860) raccontò la vittoria dell’individualismo e dei valori di libertà nell’Italia dei secc. 13°-16°. Intanto F. Guizot ...
Leggi Tutto
La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , alla promulgazione del primo emendamento alla Costituzione, che garantiva libertà di religione, di parola, di stampa, di riunione, ed escludeva le possibilità di censura religiosa e politica. Scopi precipui della censura diventarono, invece, la ...
Leggi Tutto
Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] costituita soprattutto nella prima parte dell’Ottocento dai principi di libertà e nazionalità, giocò un ruolo rilevante, ma comunque o strategica, come in Asia, bensì ideologica e religiosa. Gli attori si negano reciprocamente legittimità. Per l’ ...
Leggi Tutto
dissidente
Chi dissente dalla maggioranza su qualche punto in materia religiosa, politica ecc., e in taluni casi giunge quindi a staccarsi dal gruppo o dalla confessione di cui faceva parte. L’espressione [...] e in generale nei paesi o nei momenti in cui la libertà politica è stata limitata. Storicamente, dissidenti furono detti in Polonia, Dieta del 1573 che stabilì un regime di tolleranza religiosa, coloro che si separavano dalla Chiesa romana, ossia i ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...