CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] da prete, a significare evidentemente la piena libertà di predicazione per ogni membro del popolo cristiano e documenti, Bologna 1938, p. 143; A. Casadei, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] a Chiavenna un commissario. La Repubblica garantì inoltre una notevole libertà di espressione, che favorì gli scambi e non escluse la diversità anche sul piano dell’appartenenza religiosa. La Lega caddea e la Lega delle dieci giurisdizioni divennero ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] esigeva una città divisa dai partiti, disillusa dalle promesse di libertà fatte dai congiurati e ora sottoposta ai duri carichi tributari comuni ), Roma 1913, p. 7; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano,estr. dall'Ann. d. R. Ist. ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] sottomessa dalla Chiesa e in lento declino. Tappe della perdita della libertà sono, secondo G., l'assedio del duca di Urbino nel 1517 di Lutero in Germania, rivelatore di qualche inquietudine religiosa, non approfondita.
Delle memorie di G. esiste ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] altri studi sullo stesso tema, La Signoria viscontea e la lotta politico-religiosa col Papato, in Boll. d. Soc. pavese di st. patria, ad assicurarsi un ruolo di arbitro ed una consistente libertà di movimento. Sullo stesso tema verte Firenze,Filippo ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] testi sacri fattegli da un gesuita, fu preso da crisi religiosa e si convertì al luteranesimo, ma non rese subito manifesta tale, che gli fu anche attribuito il celebre Squittinio della libertà veneta (1612). I suoi rapporti con gli Asburgo non sono ...
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Bonifacio III
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbraio 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] ", si doveva assicurare a ciascuno, cioè, la piena libertà di esprimere il proprio voto. Gli atti ufficiali di l'imperatore, quando, abbandonata la politica di tolleranza religiosa sin'allora perseguita dai predecessori rispetto allo scisma dei ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] ", si doveva assicurare a ciascuno, cioè, la piena libertà di esprimere il proprio voto. Gli atti ufficiali di l'imperatore, quando, abbandonata la politica di tolleranza religiosa sin'allora perseguita dai predecessori rispetto allo scisma dei ...
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ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] di appoggi, egli ordinò la mobilitazione generale, estesa anche ai religiosi, l'arresto dei nobili e la confisca dei loro beni. 600-605, 621; M. d'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti della libertà e della patria,Roma 1883, pp. 32-35; D. Carutti, ...
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Giuseppe II d'Asburgo
Dino Carpanetto
Un riformatore sul trono imperiale
Figlio e successore di Maria Teresa d'Austria, è considerato uno dei protagonisti del periodo dell'assolutismo illuminato, espressione [...] esisteva in Boemia e in Ungheria, concedendo ai contadini la libertà di movimento, e soppresse sia le decime, ossia le percentuali Fu un evento di portata rivoluzionaria perché la tolleranza religiosa diventava per la prima volta in Europa una norma ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...