Figlio (n. 1590 circa - m. 1649) di un fratello di Hugh; servì prima in Spagna, poi, passato in Irlanda e riconosciuto capo degli O'Neill, guidò l'insurrezione del 1642. Fu sostenitore, contro i cattolici [...] anglo-irlandesi che chiedevano solo la libertàreligiosa, di una lotta decisa per l'indipendenza; vittorioso contro gli Inglesi a Benburb (1646) fu, dallo scoppio della guerra civile, indotto a trattare la pace. ...
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Scrittore e uomo politico svedese (Lillkyrka, Örebro, 1817 - Skrukarp, presso Kristberg, 1903). Lottò nel parlamento e sulla stampa per l'abolizione della pena di morte, per la libertàreligiosa e per [...] la secolarizzazione della scuola elementare ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] il rigorismo giansenistico, l’esigenza di emancipazione politico-religiosa si uniscono qui a un anticlericalismo più risentito, movimento di opinione a favore di un trapianto delle libertà inglesi, che non avrebbe cessato di diffondersi in Europa ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] Nella dieta del 1767-68 furono poste limitazioni alla loro piena libertà di religione e di culto e ciò offrì a Caterina ; tra i principali animatori del d. vi furono tuttavia anche molti religiosi e sacerdoti (tra i più noti, G. Franzoni ed E. Mazzi ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] Cracovia (1964) e poi creato cardinale (1967), partecipò al Concilio Vaticano II, interessandosi soprattutto al tema della libertàreligiosa, che incontrava molti ostacoli nei regimi comunisti dell'Est europeo.
Divenuto papa il 16 ottobre 1978, seppe ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] li isolò a lungo dal mondo islamico, ma che, d'altro canto, garantì loro, sotto la protezione dell'imperatore, libertàreligiosa e condizioni favorevoli per lo sviluppo delle attività produttive, cosicché la nuova città saracena nel corso dei decenni ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] . Abbiamo, sì, l’obbligo morale di aderire alla verità riconosciuta tale, ma lo Stato, pur essendo obbligato a difendere la libertàreligiosa del singolo individuo, non ha il diritto di imporre la verità in cui crede, non ne ha la competenza. Il ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] la "separazione assoluta tra le due giurisdizioni", la temporale e la spirituale, costituente "la prima base della libertàreligiosa, che tanto è cara ai popoli civili", cornice necessaria alla formazione di un clero "liberale e sapiente", capace ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] ingiustizia sociale fosse il prezzo da pagare per la libertà di mercato, Blair ritiene che l'ingiustizia sociale e presbiteriani scozzesi, per questo suo legame con il nonconformismo religioso fu esteso a coloro che reclamavano l'esclusione dalla ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] di non limitarsi ad una campagna di idee, i seguaci di Lamennais creano una Agenzia Generale per la Difesa della LibertàReligiosa, in cui una parte importante è lasciata all'azione dei laici, e, dietro suggerimento del giornalista olandese Le Sage ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...