Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] che, al contrario, avranno una funzione disgregante sul piano sociale: la mancanza di un’adeguata legislazione sulla libertàreligiosa e l’adozione in alcune regioni di norme restrittive in materia di locali di culto, rischiano di rafforzare ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ’art. 8 non fossero mai stati accettati e applicati16. Come è noto, la prima svolta favorevole al dialogo sulla libertàreligiosa ci fu nel biennio 1955-1956 con il decisivo avvio dell’attività della Corte costituzionale.
Anche sul piano culturale si ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] potere temporale non vi fu un’ondata di riforma evangelica: la Bibbia poteva essere venduta senza restrizioni e una certa libertàreligiosa era garantita, ma l’Italia rimaneva cattolica e l’influenza del clero, che non perdeva né il suo prestigio né ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Bologna 19882; A.C. Jemolo, premessa a F. Ruffini, Relazioni tra Stato e Chiesa, cit.; F. Ruffini, La libertàreligiosa come diritto pubblico subiettivo, Bologna 19922. Sulla «personalità solitaria» di Francesco Ruffini cfr. anche P. Grossi, Scienza ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] , vi fu la presa d’atto del ‘sabotaggio’ pratico esercitato da uffici ministeriali rispetto alla legge sulla libertàreligiosa, ma, ciononostante, il sinodo rivolse al Duce un messaggio di ringraziamento, riconoscendolo «assertore e difensore delle ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] «Si possono comprendere le ragioni di un simile cambiamento che, anche alla luce della dichiarazione del concilio sulla libertàreligiosa, si ispira al rispetto dovuto a chiunque abbia altra fede o diversa convinzione di coscienza. Questo cambiamento ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] visita in Israele di un «attento gioco di ommissioni e reticenze» da parte della Santa Sede.
60 G. Miccoli, Due nodi: la libertàreligiosa e le relazioni con gli ebrei, in Storia del concilio Vaticano II, IV, diretta da. G. Alberigo, a cura di A ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] sconosciuta fuori dell’ambito europeo occidental-continentale) è il prodotto di una specifica e cruentissima storia per la libertàreligiosa e di coscienza e per la fondazione della convivenza civile su basi indipendenti dalla professione di fede ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] perché permette di costruire uno spazio di compatibilità fra alcune esigenze dello Stato e il mantenimento della libertàreligiosa: lo scopo è sostanzialmente quello di armonizzare l'intero apparato giuridico relativo all'esercizio dei culti diversi ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] vero. Dopo la fine del cattolicesimo liberale, quei principi si fondavano sempre più sul rifiuto della libertàreligiosa e sulla conclamata intolleranza delle minoranze. Ma questo nulla toglie ai valori profondamente e intrinsecamente liberali della ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...