Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] servo di tutti in tutto; e appunto in nome della libertà cristiana, e di una coscienza inquieta ma sempre più chiara del avendo sviluppi imprevedibili, l’interesse di L. era e restava religioso: la sua opera sarebbe stata rivolta d’allora in poi all ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] , li liberò in quanto si rese conto che erano degli uomini religiosi. Tornato ad Atripalda, G. convinse i consanguinei e i vicini di S. Maria, di garantire alla fondazione sicurezza, libertà e indennità. Il vescovo, attorniato dai chierici e ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] zona, e a contravvenire gravemente ad ogni norma di etica civile e religiosa. Il C. affermava di averlo più volte trovato sordo alle sue l'arciduca dal compiere mosse pregiudiziali alla loro libertà. Il C., prevedendo l'abnorme sviluppo della ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] e tenacia convertirlo ad una adesione sincera alla libertà e alla democrazia.
In tal modo, a : crollodi un regime, Milano 1963, p. 294; R. Murri nellastoria politica e religiosa del suo tempo, Atti delconvegno di studio, Fermo, 9-11 ott. 1970, a ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] concesse a Caracciolo e ai suoi compagni la libertà di cambiare famiglia dipendendo così esclusivamente dal ministro v. Marcus de Bononia; G. Fabiani, Azione politico-sociale dei religiosi in Ascoli nel secolo XV, in Studi francescani, XLIV (1947), ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] il pensiero di Lutero a proposito del regno spirituale: libertà e uguaglianza. La libertà permette al singolo di compiere un servizio per il ’esterno è assicurarsi l’unità interna. Discordie religiose e conflitti politici non sono le fondamenta sulle ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] termini della quotidiana esistenza, l'intrinsichezza della vita religiosa con la vita politica era delle più forti, e con quel particolarismo, e gli si opponeva in nome di una libertà e di un'autorità del proprio potere che nella Valle nessuno era ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] dell'imperatore di mantenere aperta la via a una pacificazione religiosa della Germania anche attraverso il concilio rimase in tal modo teologi protestanti, a patto che venisse riconosciuta la libertà del concilio dall'influenza papale e che tutti ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] essa - secondo il C. - trionfavano sia la libertà, fondamento della buona eloquenza, sia l'eguaglianza " avanza, la sanità se ne va, non sono più in grado di seppellirmi fra religiosi: che ho da fare? Ho da perire d'afflizione e di stento? sono ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] ed ottenuti sia da quanti avevano a cuore, per motivi di carattere religioso o solo politico, come il papa e con lui certo Alberico e e delle sue dipendenze alla giurisdizione vescovile; la libertà di scegliere da qualunque diocesi membri del clero ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...