CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] incoronazione del neoeletto re dei Romani. Sul piano più strettamente religioso, l'attività del legato fu altrettanto vigorosa ed audace. di riconciliarsi con il Papato. Riservandosi una più ampia libertà di azione nel Regno di Sicilia, Innocenzo IV ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] e Maria Luisa (2 apr. 1810). Alla funzione religiosa erano stati invitati i ventisei cardinali residenti a Parigi, Napoleone - in conseguenza della sconfitta di Lipsia - aveva ridato la libertà a lui e agli ecclesiastici deportati in Francia, il D. ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] costituzionale, nell'impedire che lo spirito di libertà s'infiltrasse nelle istituzioni ecclesiastiche, minando alla Diz. d'erudiz. stor.-eccl., ad Indicem; A. Manno, L'opinione religiosa e conservatrice in Italia dal 1830 al 1850, Torino 1910, p. 44 ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] dai sinodi o da altri organi ufficiali dell'autorità religiosa circa i criteri da seguire nell'allestimento di decorazioni figurate nemmeno per gli oggetti mobili, mentre la maggior libertà dei cicli monumentali può essere spiegata dalla più ampia ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] affronta alcune tematiche di attualità nel dibattito culturale e religioso del tempo, dalla condanna della magia alla presa di S. Giorgio.
Furono proprio le notizie del "novo successo di libertà et pacifico stato" a Genova dopo la riforma del 1528 a ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] quattro della provincia romana. Poco dopo la professione religiosa e una prima formazione nel convento della sua 1308), ibid., pp. 247-282; F. Ruello, Les fondements de la liberté humaine selon Jacques de Viterbe O.E.S.A. Disputatio 1a de Quolibet ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] dove contava di collaborare più proficuamente ai tentativi di riconciliazione religiosa. A tal fine, insieme con il Butzer, nella primavera culto delle immagini e rivendicava l'assoluta libertà di interpretazione della Scrittura; lo definiva inoltre ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] Antonio Genovesi, ch'era accusato di professare una libertà di pensiero "non convenevole ad un buon Chiesa come istituzione mondana, e la Chiesa innanzi tutto come vita religiosa e morale. Infatti, all'analisi ed approfondimento di questo problema, ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] del S. Ufficio. Era infine stato messo in libertà provvisoria sotto cauzione con l'impegno di ricostituirsi prigioniero ).
Non si è trovata finora traccia di una ulteriore attività religiosa del C. nel periodo dell'emigrazione e ci resta ancora ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] convincere il signore della sua innocenza e, rimesso in libertà, si rifugiò a Legnano in un castello di proprietà Pataria, ibid., pp.402 ss.; S. M. Brown, Movimenti politico-religiosi a Milano ai tempi della pataria, in Arch. stor. lombardo, LVIII ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...