LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] e De Gasperi, e approvò il "piano di mobilitazione per il rinnovamento religioso di Roma" proposto dal L. con l'obiettivo di restaurare la "città distese con i paesi dell'Est europeo per ottenere maggiore libertà per la Chiesa, il L. continuò la sua ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] avesse accentuato in senso eterodosso le proprie idee religiose: tra 1541 e 1545 fu suo segretario Cinquecento modenese, Milano 1979, p. 79; U. Mazzone, Sussidipapali e libertà di voto al Concilio di Trento (1561-1563), in Cristianesimo nella storia ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] difficile dibattito contro le argomentazioni dei professori, alcune verità religiose sia a Salamanca sia a Valladolid. A venti anni fu della doppia verità, soprattutto per salvaguardare la libertà di esprimere opinioni probabili, anche a carattere ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] che per tendere alla perfezione nella pienezza della loro libertà si sono privati di ciò che è permesso agli 1422, proprio dal D., anche per l'intonazione morale e religiosa che la caratterizza, e, soprattutto, per le molteplici implicazioni ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] sempre più da Vienna verso Roma, cioè verso una linea di libertà e indipendenza della Chiesa dal giogo regalista, quale condizione indispensabile per la riforma religiosa della cura d'anime.
Avvertendo il progressivo sfaldamento dei tradizionali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] » (p. 76).
Dunque, un interesse storico-politico che si fonde con quello più specificamente storico-religioso, sotto il segno della ricerca della libertà: ecco l’ubi consistam di Salvatorelli fin dalle sue primissime prove di studioso alle prime armi ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] dimensioni culturali proprie dell'esponente di un ordine religioso, ma apparentemente mantenne un tessuto di rapporti non italica favella?". Potremmo forse concludere ricordando l'elogio della "libertà prudente" che il G. inserì nel discorso XXXI del ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] della corte pontificia, alla quale dopo i rari periodi di libertà doveva pur far ritorno, il G. ebbe sempre un . 195-216; P. Simoncelli, Evangelismo italiano del Cinquecento. Questione religiosa e nicodemismo politico, Roma 1979, passim; A. Sole, La ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] vivaci reazioni tra i padri, che videro minacciata la libertà d'opinione, e l'intervento del Del Monte che Repubblica di Genova e la Chiesa romana specialmente considerate in rapporto alla Riforma religiosa, in Atti d. R. Acc. naz. dei Lincei, cl. di ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] nuovo regime, più sensibile di quello di Odoacre nel campo religioso. I contatti con i Goti ariani e in particolare con di monaci e laici (assenza di precedenti penali, libertà personale, integrità morale e fisica, alfabetismo); gli obblighi ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...