CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] fratello e nell'aprile del '70 era in libertà: solo il divieto di ammaestrare i fanciulli restò inamovibile 1897, p. 678; A. Battistella, Brevi note sul S. Officio e sulla riforma religiosa in Friuli, in Atti d. R. Accad. di Udine, s. 3, X (1902 ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] con il risultato di obliterare la brevitas virgiliana. La libertà del G. giungeva non solo all'impiego di tessere condottieri romani, si lega all'elogio per la sua devozione religiosa e all'amara denuncia degli errori dell'età contemporanea. Con ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] Vienna, sempre rifiutati da Pers in nome di un desiderio di libertà più volte ribadito anche in versi (Carpanè, 1989, pp. 257 leitmotiv delle poesie, perché sincera è anche la disposizione religiosa, che si manifesta in molte rime dedicate a santi, ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] dama illanguidita con cui il poeta si permette qualche libertà nella gondola-alcova sembra fosse perfettamente riconoscibile la non minuziosa analisi della fisionomia sociale, politica, giuridica, religiosa del cessato Dominio; è un'analisi che, ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] L. visse la giovinezza a Frattamaggiore, nel vivace clima religioso e culturale che caratterizzava la sua famiglia. Nei primi studi condotta al re. Il 30 maggio 1801 ottenne la libertà condizionata e il 21 genn. 1802 Ferdinando IV lo prosciolse ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] innanzi a tutte), ad ogni sacrificio per la libertà. Ferventissimo filelleno, preferì la lingua e poesia popolare , o fogli di diario, d'ispirazione prevalentemente etico-politico-religiosa, e ne ha stampato un'ampia scelta nel volumetto composito ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] il M., in realtà, difendeva il concetto gentiliano di libertà incondizionata contro quello - sostenuto proprio in seno alla Biblioteca Cuneo 1954, e significativo documento di una crisi religiosa), mentre in Sicilia nell'ottobre il comando alleato lo ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] politico. Nonostante i tumulti e le incertezze interne del Regno, la Polonia costituiva, grazie alla libertà politica e alla tolleranza religiosa, un rifugio per molti stranieri e soprattutto per gli Italiani, oppressi dall'atmosfera greve e ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] (e fonte preziosa per attingere notizie su vari altri illustri religiosi che vissero e operarono in S. Caterina negli stessi anni del ghibellinismo toscano, sia come una minaccia per la libertà cittadina di Pisa. L'equilibrio fra le tematiche ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] accettare cariche pubbliche per timore di perdere la propria libertà.
Nel 1691 fu ascritto all'Arcadia appena fondata e 1988, pp. 749 e 766 s.;M. P. Paoli, Esperienze religiose e poesia nella Firenze del '600: intorno ad alcuni sonetti "quietisti" ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...