BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] non può salire "là 'v'è lo vero amare" ; il terzo, O libertà, soietta - ad onne creatura (34 = 68), contrappone la carità, l fra latino e volgare. Per esempio, egli applica alla poesia religiosa volgare lo schema aaax, proprio (a parte il ritornello) ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] assassinio premeditato" né tantomeno reato contro l'ordine sociale e religioso, egli chiese e ottenne un trattamento di clemenza. Nel ; ma questo successo fu bilanciato dal riconoscimento della libertà di culto da parte del nuovo eletto e dal ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] al deismo. Nel 1713 Anthony Collins avrebbe difeso la libertà di pensiero col suo Discourse of Free Thinking, Occasioned suoi scritti giurisdizionalistici, non per i suoi studi di storia religiosa. La sua fama restò così legata ad un momento della ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] di un valore sostitutivo della condizione civile, e quindi della libertà perduta, "ut mihi omnis nostra salus, omnis libertas, omnis tradizioni familiari e civili, come della stessa fede religiosa. I medesimi temi sono riproposti e rincarati (sia ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] è così che Giulio Salvadori potrà essere considerato un poeta religioso, appunto per una sua privata professione di fede, il corso de' valori, e l'onore della patria e la libertà sottopone al sacchetto; questa tenne alto in Francia Luigi Filippo e il ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] il veneto C. si ispirava al principio della "bella libertà", per condannare le "opinioni fondate in ostinatione, non certo risalente a questi anni, nella quale il ricorrere di temi religiosi e dottrinali quali la grazia, il beneficio di Cristo, la ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] terreno favorevolissimo nei gruppi intellettuali, restrinse le libertà di cui avevano finora goduto le compagnie. trattato sulla lingua o a un discorso sulla degenerazione della pratica religiosa; I capricci del bottaio (Firenze, Doni, 1546) e La ...
Leggi Tutto
Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] come apoteosi, più ancora che come cronaca, del sacrificio religioso e dell'eroismo cattolico moderno. In difetto, per di , di Socrate paesano, che deve difendere la sua libertà di figlio della terra, facendo appello alla saggezza elementare ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di Roma determinato dalla fede e dalle credenze religiose. Sulla vita cittadina si era fermato soprattutto il compariva con il nome del G., in prima pagina, su La Libertà. Gli Italiani vi potevano leggere i giudizi sul Papato di Machiavelli e ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] nozze con Maria Guérin. D'altra parte tutta l'esistenza del L. rimase caratterizzata da una sorta di indifferenza religiosa in nome di una libertà di pensiero per la quale "tutte le religioni sono buone in quello che riguarda il fondamento; ma però ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...