Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] ha coinciso con l’affermazione di un compiuto regime di libertà. I limiti dell’ideologia liberale gli appariranno sempre più non inferiore a quello di passate forme di legittimazione religiosa del potere e lo portava a condividere lo scetticismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] le opere più significative di Martinetti, dal libro su La libertà (1928) al grande affresco di Gesù Cristo e il ed. a cura di G. Carchia, Milano 1985.
Saggi filosofici e religiosi, a cura di L. Pareyson, Torino 1972.
Scritti di metafisica ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] in filosofia nel 1932 con una tesi sul pensiero religioso di Nicolas Malebranche. Dopo la laurea, insegnò nelle Sciacca, Milano 1967 (poi in Filosofi dell’esistenza e della libertà… cit.); Lequier e il momento tragico della filosofia francese, ...
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Estetica
Elio Matassi
di Elio Matassi
Estetica
sommario: 1. Estetica e filosofia dell'arte. 2. Estetica e compensazione. 3. Estetica e senso comune. 4. Estetica ed epistemologia. 5. L'estetica oltre [...] , come, del resto, la fede o la pratica religiosa o la coscienza morale dell'individuo, hanno la funzione zur deutschen Geistesgeschichte, Berlin: Cassirer, 1916 (tr. it.: Libertà e forma: studi sulla storia spirituale della Germania, Firenze: Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] cosmo dello Stagirita, non fosse affatto impermeabile a stimoli esterni come quelli provenienti dai dibattiti religiosi del suo tempo e in particolare a temi come la libertà dell’arbitrio e la posizione dell’uomo rispetto a Dio, per dare risposta ai ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] comportamento e dentro una presenza viva e, costante del problema religioso". Ne usò nel 1896 per recarsi a Roma, dove a mettere da parte i libri e a filosofare "con maggiore libertà". Affrontò allora il problema dell'arte, non già con l'intenzione ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] anni della sua giovinezza tra 1836 e 1843. I ricordi religiosi dell'infanzia e la lettura dei filosofi scolastici lo aiutarono introduzione ad una traduzione di H. D. Lacordaire (Della libertà d'Italia e della Chiesa, Firenze 1860) ribadiva gli spunti ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] problematica morale erano emersi negli studi su Il problema della libertà nel pensiero contemporaneo (Palermo 1906) e su L'individualismo la personalità del fanciullo, riconobbe nella fede religiosa la spinta che eleva lo spirito infantile all ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] dello Stato, il giovane reagi con uno spirito di libertà critica pur mantenendo il rigore morale e l'attaccamento al munizioni nella prima guerra mondiale). Ricevette la prima educazione religiosa da una zia materna e da un anziano sacerdote ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] interesse sempre aperto e vivissimo per l'esperienza religiosa. Nel 1931, presentatosi al concorso per la politico l'insegnamento del B., in tempi di dittatura, fu improntato a libertà di pensiero e di ricerca, e per molti giovani le sue lezioni ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...