LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] opposizione socialista, consentì la riapertura di numerosi seminari, la riammissione delle congregazioni religiose in Alsazia e Lorena, la piena libertà dell'attività e delle funzioni religiose. Le visite di Guglielmo II in Vaticano, nel 1888, 1893 e ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] andava condotto con ampiezza di orizzonti e in piena libertà da condizionamenti apologetici o propagandistici. Non è raro fornito larga documentazione) e presso l’Istituto per le scienze religiose di Bologna.
D. Menozzi, Le origini del Centro di ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] gentiluomini del luogo (6 giugno 1512). Ritornato insperatamente in libertà, poté partecipare al congresso di Mantova (agosto 1512), da Baccio Bandinelli e Raffaello da Montelupo.
Il profilo etico-religioso di L. X, al di là della sua incapacità di ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] indicare anche il proposito di A. di conservare la libertà di pronunciarsi nei suoi riguardi soltanto in seguito, del loro agire, che egli certo fondava anche su motivi di natura religiosa: la paventata offesa del re longobardo alla città sacra a S. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] il rigoglio della vita che aveva spinto i popoli ad accettare la «religiosa ecatombe».
A partire, come si è detto, dal 1917, quando la mera forma istituzionale e giuridica […] non basta a segnare la libertà di un popolo» (pp. 311 e 275). Era la ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Farnese e Vitelli, fu in grado di operare in completa libertà. Entro pochi mesi, la macchina di governo era organizzata in Pio V furono coerenti con il programma di severo rinnovamento religioso. Per onorare Paolo IV Carafa, incaricò Pirro Ligorio di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] successo francese perché ciò avrebbe significato il ristabilimento della libertà di culto per i cattolici in paesi ormai protestanti muovevano Luigi XIV erano tutt'altro che di natura religiosa, sia perché la politica regalista del re aveva creato ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] all'imperatore: a suo giudizio, il papa doveva difendere l'autonomia e la libertà del sinodo e, nel contempo, provvedere a un ordinamento religioso interinale della Germania. Intervenne anche nelle congregazioni conciliari del 19 e 20 dic. 1547 ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] non alienati furono restituiti al clero; la legislazione religiosa precedente fu abolita. Tuttavia, il vicepresidente della senza aver compiuto un solo gesto per riconquistare la propria libertà. Alla fine, in marzo, Napoleone ordinò la liberazione ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] , in conseguenza del giuramento antimodernista, la sua libertà scientifica sarebbe rimasta menomata; il B. ripose M.C.A. Nel 1945-1946 esse avevano ad oggetto Il problema religioso e l'Italia e vennero seguite da un gruppo di studenti universitari che ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...