Gülen, Muhammad Fethullah. – Predicatore e politologo turco (Korucuk, distretto di Pasinler, 1941 - Pennsylvania, Stati Uniti, 2024). Nato in una famiglia religiosa, fu avvicinato alla conoscenza della [...] di predicatore dal Direttorato di Stato per gli Affari religiosi, G. iniziò a insegnare e predicare nella città di quest’ultimo assertore della compatibilità tra scienza e religione, libertà e fede, tradizione e modernità; una dottrina che sarebbe ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1882 - Zurigo 1941). Tra i massimi autori del Novecento, dopo una prima fase in cui la sua scrittura evolve in stretta aderenza ai canoni espressivi tradizionali della prosa [...] un episodio dell'Odissea. All'interno di questa struttura la libertà di associazione e di ricerca è illimitata. L'opera richiamò di bruciare ogni riconosciuta struttura tecnica, filosofica o religiosa. Il frequente ricorso all'allegoria fa sì che ...
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Scrittore greco (Cheronea, Beozia, 50 d. C. - ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio, e dopo alcuni viaggi tornò nella sua città, donde però si allontanò ripetutamente per incarichi [...] P. tanto come testimonianza di una tradizione della filosofia religiosa antica, quanto come maestro di vita e di virtù civili 18° si cercarono fra i personaggi di P. gli eroi della libertà, e a essi si ispirarono tanto Rousseau che Alfieri; minore la ...
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Poeta inglese (Cockermouth, Cumberland, 1770 - Rydal, Westmorland, 1850). Poeta laureato, W. dette la più perfetta e compiuta espressione in Inghilterra al romanticismo di tipo rousseauiano.
Vita e opere
Trascorsa [...] parve la negazione di quei principi di fratellanza e di libertà che la rivoluzione sosteneva, ed egli ne ricevette un morte del fratello John nel 1803 condusse W. verso quella fede religiosa più ortodossa che distingue la sua opera più tarda. I due ...
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Pseudonimo sotto il quale è noto Johann Nikolaus von Hontheim (Treviri 1701 - Montquintin, Lussemburgo, 1790), storico e canonista. In De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber [...] nella condotta delle Chiese nazionali e influenzò la politica religiosa di Giuseppe II d'Austria e del granduca Pietro quindi riportare tutta la Chiesa all'età e allo stato di libertà originaria, segnando precisi confini all'autorità del papa, primus ...
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Pseudonimo del filosofo e poeta tedesco Friedrich Leopold von Hardenberg (Oberwiederstedt, Mansfeld, 1772 - Weissenfels 1801). Allievo di F. Schlegel, N. fu uno dei maggiori animatori del circolo romantico [...] del finito e del contingente, il poeta invoca e celebra la libertà piena dello spirito e il pieno trionfo dell'amore. Dal 1798 N oder Europa (1799), apologia della concezione religiosa universalistica del Medioevo: fu entusiasta celebratore del ...
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Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] tra Chiesa e Stato, fondò il Partito popolare italiano (1919). Antifascista, S. fu sempre fedele all'idea che le libertà sociali e la democrazia costituiscano un binomio inscindibile a patto che non vengano schiacciate dagli eccessi dello statalismo. ...
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Regista cinematografico francese (Bromont-Lamothe, Alta Loira, 1907 - Parigi 1999). Già nel primo film Les anges du péché (La conversa di Belfort, 1943) emerge chiaramente il senso religioso del rapporto [...] tra libertà e grazia, che sarà uno dei temi prediletti da Bresson. Con Le journal d'un curé de campagne (dall'omonimo c'è posto per la speranza, qualche volta interviene la sublimazione religiosa come ne Le Procès de Jeanne d'Arc (1962), più spesso ...
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Figlio (Marburgo 1504 - Kassel 1567) di Guglielmo II e di Anna di Meclemburgo, successe al padre nel 1509 e assunse il governo nel 1518, dopo un periodo di reggenza degli Stati e della madre. Debellò la [...] l'unione degli stati protestanti dell'Impero e promosse la conferenza religiosa di Marburgo, fra Lutero e Zwingli (1529); aderì alla lega . Imprigionato ed esiliato nei Paesi Bassi, riebbe la libertà nel 1552, con la rivolta dell'elettore Maurizio di ...
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Prelato francese (Saint-Félix, Savoia, 1802 - Lacombe, Savoia, 1878). Sacerdote (1825), dal 1837 fu rettore del Piccolo Seminario di Saint-Nicolas du Chardonnet, dove ebbe a discepolo anche J.-E. Renan. [...] medesimo, nella preparazione del progetto Falloux sulla libertà dell'insegnamento. Qualche anno dopo cominciava a e Ch. Montalembert, D. venne definendo l'indirizzo politico-religioso del liberalismo cattolico francese: dopo il duro colpo del Sillabo ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...