TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] più tardi, sotto gli Hafsidi, condizioni di sicurezza e libertà che ne favorirono lo sviluppo.Con gli Almohadi - che ne a.E./1653 dal bey Murād.Restando nell'ambito dell'architettura religiosa, tra gli edifici più antichi è la moschea al-Qṣar (' ...
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IONA
J.T. Lang
(Iova insula, Hy nei docc. medievali)
Piccola isola della Scozia, nella contea di Argyllshire, situata al di là della punta occidentale dell'isola di Mull, non troppo distante dalla costa [...] per la cultura iberno-sassone e per l'arte religiosa irlandese e dei Pitti.La testimonianza di Adamnano trova e anche alla Scozia dei Pitti e alla Northumbria anglosassone. La libertà di movimento in quest'ambito di irlandesi, pitti e angli coinvolti ...
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Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] nella tecnica pittorica, utilizzata con notevole scioltezza e libertà: con poche pennellate ampie e un uso sapiente della patria si dedica a vari temi pittorici, come quello religioso della crocifissione, ma soprattutto riceve, nell’ambito della ...
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chiese, basiliche, cattedrali
Fabrizio Di Marco
Gli edifici sacri dei cristiani
La chiesa (dal greco ecclesìa "assemblea") è l'edificio nel quale si svolgono le funzioni della religione cristiana e [...] basilica cristiana questo schema venne adattato alle funzioni religiose: l'ingresso, preceduto da portici esterni, si ognuno interpretò il tema dello spazio sacro con estrema libertà, sia rifacendosi agli esempi del passato, sia sperimentando forme ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] fu animata dalla concezione dell'arte intesa come libertà e modernità assoluta di intendimenti e di mezzi di espressione, ma insieme come "linguaggio materno": da cui la necessità di una "religiosa contemplazione di quanto di vivo e di grande ...
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Veronese, Paolo
Bettina Mirabile
Un pennello da scenografo
Il pittore Paolo Veronese celebra la ricchezza dell’aristocrazia veneta e lo splendore della Venezia del Cinquecento attraverso opere di grandi [...] delle Sacre Scritture, non è ambientato, come nella tradizione religiosa, in camere spoglie e in penombra ma in ambienti lussuosi sacro.
Durante il processo Veronese difende la propria libertà creativa e si dimostra ben consapevole del ruolo di ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] l’architettura, la politica e il diritto, la vita religiosa, mentre il mito dell’antico si estende e si trasforma e le crisi che agitano il profondo della società contemporanea. Fato e libertà, ragione e follia, virtù e fortuna, vita e morte: i ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] i tondi color bronzo dorato.
L’iconografia: quale libertà?
Tra le questioni irrisolte che maggiormente appassionano la verso il giudizio. Unica figura discordante è quella di un religioso tonsurato in saio, che assiste i resuscitati. I risorti ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] e di qualche poesia lirica per lo più di carattere religioso (per es., il Carmen saeculare di Orazio): d’altra àâàâàâàâàâàâàâà; valgono per il v. quadrato le stesse regole e libertà che per il senario.
Reiziano Dal nome del filologo tedesco F ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] assumendo, il presupposto costante è il sentimento cosciente della libertà dello spirito come spontaneità. Anche per i romantici, come Wackenroder (1797) l’arte è assimilata a un’esperienza religiosa, a uno stato di ispirazione spontanea; per F. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...