ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] abbiano potuto esprimere anche nell'arte le loro convinzioni religiose, ma soltanto constatare che la documentazione a disposizione non modo, là dove la situazione politica permettesse loro libertà di espressione. Così a Castelseprio i fenomeni di ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] tradizione del califfato di Córdova, elaborata con totale libertà e fantasia. Alla prima fase della Reconquista (714 nell'11° secolo. Monumenti rappresentativi di questa architettura religiosa sono la chiesa del monastero di Obarra (1010-1025 ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] e la conseguente concessione da loro effettuata delle libertà comunali nell'anno successivo - evidentemente con il ottocenteschi.All'interno di G. si trovano altri due edifici religiosi medievali. La chiesa romanica di S. Pietro conserva del tardo ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] Capitanata il banco di prova anche di 'esperimenti' di convivenza sociale e religiosa. In questo quadro si inserisce e si giustifica la decisione di ' godevano di importanti garanzie collettive: la libertà di culto, la possibilità di conservare ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] in tutte le sedi vacanti.Ilderico lasciò ai cattolici la libertà di culto; contro ogni attesa - e nonostante il giuramento fatto al suo predecessore di proseguirne la politica religiosa - richiamò tutti i vescovi dall'esilio e organizzò l'elezione ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] , I, pp. 318 s., ill. 360-362; per altre opere in edifici religiosi, cfr. lo scritto del C. in Fede e arte, 1960).
Le tematiche civili ). Una mostra a tema, A. C. un pittore per la libertà è stata allestita dal comune di Legnano nel 1975.
Fonti e Bibl ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] "quando si tratta di far passare qualche atto d'eroica virtù, sia religiosa che civile, sento che lo faccio con vero amore, essendo questo il ., Il conte Tommaso I di Savoia concede carte di libertà a varie città (1864-66), illustra quanto narrato da ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] sempre soltanto come mezzo, in funzione della comunicazione di valori religiosi, anzi cattolici.
Tra gli scritti del G., si ricordano: (1925), p. 5; L'eredità di Eugenio Prati, in La Libertà (Trento), 29 ag. 1925; Eugenio Prati pittore, Milano 1927; ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] idealizzazione dei vero; teorizzò la serietà e la libertà dell'arte che schierasse sublinia istanze idealistiche contro l della vita rinnovata e nella chiarificazione dell'arte come via religiosa alla conoscenza di Dio e all'annientamento in lui: una ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] influenzasse le scelte determinò, infatti, una grande libertà nella creazione ed esecuzione di questi gioielli, tra in latino o francese, avevano valore apotropaico o di semplice pegno religioso o d'amore e, in quest'ultimo caso, potevano essere ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...