protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] sul piano politico. Solo nei secoli successivi fu accettato il principio secondo cui deve essere rispettata la libertàreligiosa di ciascuno.
Dalla predestinazione alla teologia dialettica
All’epoca di Lutero e dell’altra grande personalità della ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] nella giusta distinzione delle competenze.
Uno dei problemi che si chiariscono in questa prospettiva è quello della libertàreligiosa. In molti paesi, ancora oggi, esiste una religione - o una irreligione - di Stato che comporta una discriminazione ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] pubblica massificata dal livellamento delle condizioni. Pertanto il pluralismo tocquevilliano non si arresta all'autogoverno locale: libertàreligiosa, di stampa, d'iniziativa e di associazione gli conferiscono un carattere complesso e globale. Ma il ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] Alleati alla conferenza di Casablanca del gennaio 1943 o la credibilità delle promesse avanzate da Stalin in materia di libertàreligiosa.
A rendere alieno Pio XII dal compiere atti pubblici suscettibili di essere interpretati come sostegno a uno dei ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] elementi nuovi: l'abbandono del modello della civiltà cristiana e una forte connessione con i temi della libertàreligiosa e della libertà di coscienza, momenti centrali di un rinnovato rapporto della Chiesa con la società e con la storia, sulla ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] coloni inglesi cercavano nelle nuove terre era, in primo luogo, la libertàreligiosa che non avevano nel loro paese. Questa emigrazione, che anteponeva la libertà alla convenienza economica, rappresentò la conferma dell'esigenza dell'uomo di disporre ...
Leggi Tutto
Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] 1984 ha offerto una delle più qualificate espressioni del combinarsi di una doppia opzione per il modello della libertàreligiosa: quella operata dalla Costituzione italiana del 1948 (art. 8) e quella operata dal magistero con il Concilio Vaticano ...
Leggi Tutto
Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] religione riconosciuta dallo Statuto albertino era quella cattolica; oggi, in conformità con un quadro di pluralismo e libertàreligiosa, la specificazione cattolica si è invece resa necessaria);
c) si basa su motivazioni storico-culturali (e non ...
Leggi Tutto
Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] a forme di violenza simbolica non indolori sia per i musulmani sia per tutti coloro per i quali la libertàreligiosa è un diritto umano fondamentale (Bombardieri 2011; Allievi 2010).
Le regioni con una presenza musulmana maggiore sono nell ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] le tesi comuniste, non facendo i socialisti più nessuna opposizione ad esse. Da parte democristiana, oltre la libertàreligiosa e la "apoliticità" che si convertì nell'ambigua formula della "apartiticità", si insistette per mantenere aperti spazi ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...