GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] preziose apparecchiature. Per non destare sospetti e avere libertàdi movimento nelle ore del coprifuoco il G. entrò del teste G. Scottu al processo Caruso, e materiale a stampa sul G. sono conservati a Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] da interessanti notazioni sulla vita politica interna del Regno. La vivace attività del Parlamento, la relativa libertàdi parola e distampa che tanto lo colpiva, l'abilità del Walpole, le questioni finanziarie e gli aspetti più appariscenti ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] le righe, alla costituzione americana, all'organizzazione e al funzionamento dei parlamenti inglese, francese e svizzero, alla libertàdi parola e distampa e al problema nazionale su basi unitarie. Erano i primi accenni a un discorso che da altri ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] ducale che gli permetteva la stampa della sua opera e il 16 febbr. 1492 un privilegio distampa della durata di dieci anni. La cronaca nelle armi, amante delle lettere, restauratore della libertà dello Stato, protettore dei poveri, degli orfani e ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] la sua grandezza; ma rivendicava con fermezza la propria libertà privata ed il proprio diritto "d'esser lasciato vivere la bibl. e le fonti a stampa, cfr. i repertori di D. Moreni, Serie d'autori di opere riguardanti la celebre famiglia Medici, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] redatto con cura amorosa.
La maggior parte sono opere a stampa, ma non mancano i manoscritti. Gli argomenti, come risulta rispose che sospendere le leggi era privarsi della libertà e che il pericolo di una guerra, d'altronde molto aleatorio, non lo ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] esigenza "che sua eccellenza se ne possa stare a casa sua in libertà" - così, il 9 nov. 1552, il residente urbinate Giovan stampa (di Aretino, di Francesco Sansovino, di Sperone Speroni) e manoscritte (di Annibale Romei, di Gian Giacomo Leonardi, di ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] una compagnia di cavalleggeri e colla stampa d'una lettera di protesta di sobbarcarsi le spese di viaggio fece fallire il progetto di trapiantare in terra mantovana un consistente nucleo di laboriosi olandesi. Con palese restrizione della sua libertà ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] per costume e mentalità, incrostati ancora di valori distampo feudale e del senso di un antico esprit nobiliare. Dopo 1850 intanto, parendogli assicurata dall'amnistia almeno la libertà individuale, il D. era rientrato definitivamente in Lombardia ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] un articolo, Note caratteristiche del prof. Ercole, per i Quaderni di Giustizia e libertà (s. 2, novembre 1933, n. 9, pp. 92 ss che il G. aveva inviato in Svizzera a prelevare stampa clandestina. Mario Levi riuscì rocambolescamente a fuggire, mentre ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...