CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] " e non doveva fondarsi sul "vecchio dogma della libertà": essa doveva propugnare una politica estera imperialistica, non comuni nemici "la borghesia liberale di governo e il socialismo riformista". Al mito dello sciopero generale si opponeva il mito ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] l'estensione e i limiti della libertà locale e i suoi effetti "sullo sviluppo morale e politico di una nazione" (p. 312 sullo sciopero e sul sindacalismo nella pubblica amministrazione), sull'attività di vigilanza e ispezione dei corpi di sorveglianza ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] della sua ricca biografia.
La centralità del lavoro, premessa dilibertà e democrazia
Scriveva Aldo Capitini nel 1958: «Chi può negare degli anni Cinquanta, segnato soprattutto da scioperi e proteste di piazza, oltre che repressioni da parte ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] uno sciopero venne incarcerata; rimpatriata grazie alla sua appartenenza a una famiglia fascista, decise di coro, la gioia di vivere che attraversava quelle pagine era in fondo una forma di ribellione, una «deviazione» dilibertà rispetto a un’ ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] . E il perdono richiama l'idea di una colpa, di un trascorso".
Rinata l'"aurora della libertà", il secondo dopoguerra portò il D 'uso aperto di angolazioni e verifiche interpretative bergsoniane, freudiane, pirandelliane (lo "sciopero" dei personaggi ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] come egli espresse un giudizio critico nei confronti dello sciopero agrario di Parma del 1908. In questa fase il L. cominciò ingresso nella Concentrazione del gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fase di revisione della linea fin lì ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] . "Il magistero penale è destinato a proteggere la libertà individuale", mentre "la scienza criminale è la ricerca giorni, in Riv. int. di filos. del dir., s. 4, XLIX (1972), pp. 34-36; G. Neppi Modona, Sciopero, potere politico e magistratura 1870 ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] con gli altri due, ritirò la sua firma.
Il grandioso sciopero generale di Genova del 1900 vide il C. a fianco delle leghe dell'interventismo democratico. In nome della democrazia e della libertà, era necessario schierarsi a fianco dell'Intesa contro ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Dopo aver minacciato lo sciopero della fame, Pertini venne trasferito a Ventotene. Riacquistò la libertà nell’agosto del 1943, altro repubblicano, Giovanni Spadolini, nel giugno 1981, e, dopo di lui, al leader del PSI Bettino Craxi, nell’agosto del ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] attento osservatore: per la prima volta nel 1888 uno scioperodi categoria (lavoranti fornaì) aveva visto il modificarsi dell annullate. Finalmente dopo due anni e due mesi di prigione, fu rimesso in libertà per airmistia il 14 marzo 1896. Tornato a ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...