Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e solo nel 1917, con l’avvento del bolscevismo, ottennero completa libertà ed eguaglianza civile e politica; lo stesso avvenne in Polonia nel propone di risolvere il contrasto fra Aristotele e la Bibbia, cercando di coniugare filosofia e religione. La ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] . C. teorizza questa esperienza nella distinzione di storiografia puramente economica e di storiografia etico-politica, nell'idea della storia come storia della libertà e della libertà come ultima religione dell'umanità. ▭ La metodologia degli studî ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] di comunità fra loro diverse per lingua, religione e tradizione storica, e ha trovato nuove ragioni di attualità in altri contesti, in quanto capace di avvento dei principi dilibertà e democrazia l'URSS e gli Stati federali di Iugoslavia e ...
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GOBETTI, Piero
Leone BORTONE
Uomo politico e pensatore, nato a Torino il 19 giugno 1901, morto a Parigi il 16 febbraio 1926. Giovanissimo fondò (1918) e diresse, fino al febbraio 1920, il periodico [...] dello spirito russo, ivi 1926; Opera critica (I: arte, religione, filosofia), ivi 1927; Opera critica (II: teatro, letteratura, C. Levi], P. G. e la Rivoluzione Liberale, in Quaderni di Giustizia e libertà, n. 7, Parigi; G.L. [A. Garosci], Un liberale ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Maria Beatrice Fisso
(App. II, II, p. 6; IV, II, p. 150)
Giurista e storico italiano, morto a Roma il 14 maggio 1981. Collaborò al quotidiano La Stampa di Torino con numerosi articoli, [...] gli articoli pubblicati negli ultimi cinque anni di vita. In essi J., con spirito nuovo società civile, della politica, della religione e della Chiesa. Riflessione costantemente J. sempre connessa ai valori della libertà e della tolleranza.
In J. ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] finalità dell'Organizzazione, la promozione e l'incoraggiamento dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali per tutti, senza distinzioni di sesso, razza, lingua o religione (art. 1, 3). La competenza a perseguire tale finalità fu conferita all ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] e consenta un'autentica libertàdi stampa e di parola sembrò prender di generale arretratezza e povertà. Inoltre il declino pressoché universale delle ortodossie religiose ha giovato all'affermazione del movimento, che è per molti versi una religione ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] sia per gli impegni presi in conclave, sia in nome di quella difesa della "libertà d'Italia" per la quale si era adoperato sotto Chiesa. A Roma si contava su di una facile composizione del conflitto direligione per opera dell'imperatore e la ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] tridentina, che i torbidi delle guerre direligione avevano fino ad allora impedito di attuare; sul piano politico, aveva svincolato impedire che con l'editto di Nantes del 30 apr. 1598 Enrico IV concedesse la libertàdi culto agli ugonotti. La ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che concedevano libertàdi transito alle truppe francesi nei territori dello Stato della Chiesa in caso di violazione della in: B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, II, Venezia 1874, pp. 323 ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...