Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] astrale, molto oppressiva nei confronti dei cittadini specialmente in fatto direligione. A un Consiglio di sapienti, forniti di conoscenze teologiche, che poi costituiscono i principi informatori di tutta la vita della pòlis, spetta il compito ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] ’adesione di Costantino al cristianesimo, la P. conobbe una rivalorizzazione spirituale, come culla di quella religione, meta di pellegrinaggi drusi e musulmani non sunniti godettero complessivamente di un’ampia libertàdi culto. A partire dal 18° sec ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] del Capo dello Stato come potere neutro, la garanzia della libertàdi opinione, direligione e l’indipendenza dei giudici, senza le quali la libertà politica «sarebbe una cosa di nessun valore».
Vita e opere
Studiò a Oxford, Erlangen, Edimburgo ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] (come il movimento di Giustizia e libertà): tra i principali esponenti di quello che i una guerra civile; […] non […] una semplice guerra di interessi politici ed economici, ma una guerra direligione […]" (Scritti e discorsi politici (1943-47), ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] e tale continua a essere, dal momento che la libertà economica, attorno alla quale ruota l'universo capitalistico, produce e del 'popolo' di fronte alla presenza di milioni di immigrati portatori direligioni e di culture aliene ha assunto caratteri ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] di comunità fra loro diverse per lingua, religione e tradizione storica, e ha trovato nuove ragioni di attualità in altri contesti, in quanto capace di avvento dei principi dilibertà e democrazia l'URSS e gli Stati federali di Iugoslavia e ...
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politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] a regolare la condotta degli individui) e dalla religione (cui spetta di badare alla salvezza delle anime).
Il francese Bodin alla liquidazione dei parlamenti, limitarono fortemente la libertàdi azione politica, delegandola in maniera sostanziale a ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ai loro beni e alle loro libertà da parte di altri Stati. Lo stesso diritto di sicurezza che il cittadino ha nei riguardi di ogni uomo al rispetto dell'altro uomo, che costituisce il motivo centrale dell'inseguamento morale, ispirato a una religione ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] e consenta un'autentica libertàdi stampa e di parola sembrò prender di generale arretratezza e povertà. Inoltre il declino pressoché universale delle ortodossie religiose ha giovato all'affermazione del movimento, che è per molti versi una religione ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] Guizot, ecc.), al fine di rendere più ampio e più saldo quel poco dilibertàdi stampa che era stato accordato che la fede nell'opinione pubblica diverrà come una specie direligione, di cui la maggioranza sarà il profeta" (La democrazia in ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...