LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] distinzione fra politica e religione; fra le conseguenze della diversità di vedute fra la maggioranza per la libertà, a cura di G. Bianchi, Milano 1987, pp. 63-103 (con testimonianze del L. stesso, di V.E. Giuntella, di A. Garzetti e di C. Violante ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] quali scorgevano nella città svizzera un'immagine di cultura, dilibertà e di zelo cristiano - come scriveva Pietro contrapposta alla religione, in quanto "solus Deus in corde videt". Curatore e prefatore di testi astrologici, come di un trattatello ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] tutta la sua diffidenza sulla sincerità di questo ritorno alla religione cattolica, soprattutto a causa dall'autentica negano ogni forma di provvidenzialismo. Secondo il G. gli innegabili condizionamenti celesti non annullano la libertà umana, e ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] quello del 25 aprile. Motivo ricorrente in queste prediche era la necessità di promuovere la concordia e l'amore fra i cittadini e l'unione tra clero e laicato, fra religione e libertà.
Giunta a Bologna la notizia dell'allocuzione del 29 aprile, il ...
Leggi Tutto
BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] della Religione naturale e rivelata, Lucca 1758; Dell'apparizione di alcune ombre. Seconda novella letteraria di T. raccolta (Versi liberi di Agatopisto messi in luce da Timoleonte Corintio), cui siaggiungeva una Epistola della libertà poetica, in cui ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] la Corte, il Clero e la religione si troveranno in un pericolo tanto maggiore che niuno si vede in grado di rimediarvi" (cit. in Brezzi, di tolleranza e libertà, non lasciava più alcuno spazio al compromesso.
La prima reazione contro la presa di ...
Leggi Tutto
PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] giudizio presso il Tribunale di Torino il 10 dicembre 1864 per «attacco alla religione cattolica», decise di rinunziare allo stato sacerdotale. della Lega internazionale della pace e della libertà. Le radicali posizioni anticlericali tenute in ...
Leggi Tutto
astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] la morte di un sovrano, l'inizio di un regno, l'avvento di un profeta, la nascita di una religione.
Astrologia e .).
I filosofi ne discussero soprattutto in rapporto ai temi della libertà e della responsabilità morale. Fra i pensatori cristiani ci fu ...
Leggi Tutto
Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] della nuova religione. Gli Atti degli apostoli raccontano che partecipò da spettatore all’uccisione di Stefano da resurrezione di Gesù; il primato della carità, che si manifesta anche nell’aiuto materiale offerto ai poveri; la libertà interiore ...
Leggi Tutto
Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] regio, eius religio, che imponeva ai sudditi di seguire la religione del loro principe, cattolico o luterano che fosse un grande movimento di alfabetizzazione biblica popolare della cristianità occidentale. La «libertà del cristiano» tematizzata ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...