GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] se talvolta dovette limitarne qualche eccesso di strumentalizzazione della religione in funzione antiliberale. In tal modo che concedeva una limitata libertàdi stampa e la circolare che il 19 apr. 1847 istituiva la Consulta di Stato aprendo la via ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] spirito patriottico, la vivacità del dibattito politico, la libertàdi stampa, così come lo sviluppo delle manifatture e il titolo onorifico d'aver sostenuto e difeso il trono, la religione e la sicurezza delle persone e delle proprietà dello stato" ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] la stessa costituzione di Roma – dall’educazione dei giovani alla religione – e la di decidere in materia dilibertàdi taglio dei boschi alpini. Nel 1774 si oppose, con Federico Barbolani di Montauto, al progetto di Francesco Maria Gianni di ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] la difesa della libertàdi coscienza e di associazione e l'impegno di opporsi "a ogni proposta di legge in morale delle classi inferiori, e soprattutto il rispetto alla religione cattolica che è il patrimonio più prezioso della grande maggioranza ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] loro progetto di povertà estrema, esorta Guido del Palagio a difendere strenuamente la libertàdi Firenze dell'Ordine di Vallombrosa, insieme con le vite di tutti i generali, beati e beate che ha di tempo in tempo havuto la sua religione, Firenze ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] religione dell’inconoscibile, in L’Idea liberale, I (1892), 27, pp. 5-6; Morale, ibid., III (1894), 21, pp. 2-3).
Il ritorno di Crispi , la difesa della libertàdi stampa e della legalità, l’ostilità a qualsiasi ipotesi di rivincita africana, lo ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] conteneva anche parti di uno scritto di G. Gorani, piena d'insulti e di scherno per la nuova pretesa libertà e il . Baraldi, Notizie biografiche sul conte G.B. G., in Memorie direligione, di morale e di letteratura, II (1822), pp. 435-466 (a pp. 461 ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] accenna in varie lettere del 1543al numero sempre più alto di inquisiti per motivi direligione (ibid., s. III, f. 7/531).Ma mentre erano ormai anni che si lamentava da più parti la libertàdi cui godevano a Bologna i "luterani": "ogni straparole vole ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] statale. Anche per quel che riguarda il ruolo della religione, pur riaffermando la libertàdi culto, egli si fa strenuo assertore del teofilantropismo di origine giacobina. Ma di là dai pronunciamenti teorici, nei Pensieri sull'istruzione pubblica ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] contro alcuni articoli imputati "d'insultare sacerdoti e vescovi senza riserva e di spargere sentimenti anti-cattolici" e l'emanazione di leggi restrittive della libertàdi stampa indussero il C. ad assumere da solo (12 settembre del 1797 ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...