CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] stessa, per privilegiare la enunciazione dei messaggi edificanti della religione: tutte le figure, anche quelle dei titanici malvagi ( come massima libertà ed espressione spirituale.
Opere principali: Don Juan, Catania 1883; Saggi di critica, Ancona ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] d’altra parte che l’interpretazione della religione cattolica nella quale Poma poteva riconoscersi era la medesima, fortemente improntata di razionalismo, di Enrico Tazzoli e degli altri preti del seminario di Mantova. Se le opere buone, insieme alle ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] coincide con un periodo di grande fermento: il nuovo zar Alessandro II concede più libertà all'opinione pubblica e capacità dell'uomo di conseguire la felicità con le proprie forze, e lo scrittore finisce per aggrapparsi alla religione: la vita ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] il suo amore per la libertà e l'odio alla tirannidé leggendo le gazzette francesi, discorrendo di rivoluzione e di costituzione con i più fidati nel carcere di Castelcapuano sotto l'accusa di cospirazione contro la monarchia e la religionedi Stato.
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] della nuova religione. Gli Atti degli apostoli raccontano che partecipò da spettatore all’uccisione di Stefano da resurrezione di Gesù; il primato della carità, che si manifesta anche nell’aiuto materiale offerto ai poveri; la libertà interiore ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] il pugno di ferro, al fine di far prevalere la propria concezione, secondo cui spettava alla religione guidare anche Gesù di notte). Per servire la parola di Dio, non si potevano accettare compromessi, anche se ciò metteva in pericolo la libertà e ...
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COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] in particolare per l'antica vera arte, ... di puri principi sulla religione e la virtù...": sono qui enunciati i requisiti una evoluzione della concezione di vita del gruppo dei nazareni, basata su una maggiore libertà individuale, le notizie ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] credente e professante la religione cattolica.
Fin dai primi giorni della dichiarazione di guerra si arruolò volontario di D. C., in Bollettino del Museo del Risorgimento e della lotta per la libertà (Trento), XIV (1964), pp. 19-23; Due lettere di ...
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Saraceni, Paulo César
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 5 novembre 1933. È autore di un cinema che non può essere definito politico in senso stretto, in quanto [...] di verità, intesa come libertà creativa autenticamente brasiliana.
La formazione di S. è stata simile a quella di indigena e religione cristiana.
Negli anni Ottanta S. è stato assente dalla scena cinematografica brasiliana, con l'eccezione di Ao sul ...
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ANGENNES, Alessandro Vincenzo Ludovico Reminiac marchese d'
Gianni Sofri
Discendente da una famiglia di antica nobiltà francese, stabilitasi in Italia nel sec. XVII, nacque a Torino il 9 giugno 1781 [...] gli operai di Vercelli nella Chiesa Metropolitana il 22 agosto 1852 per inaugurare nella religione la loro libertà italiana in Piemonte, Milano 1861, p. 261; L. Biginelli, Biografia di Mons. A. Reminiac de' marchesi d'Angennes, arcivescovo di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...