Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] consigliere economico del governo laburista di James Ramsay Mac-Donald, autore del libro La religione e la genesi del capitalismo mite, non impedirà il culto religioso e rispetterà la libertàdi coscienza» (lettera enciclica Divini Redemptoris, n. 57 ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] il patriottismo è fatto di ragione e di passioni e che le passioni del patriottismo non sono affatto quelle cieche e brutali dell'attaccamento alla terra, agli antenati, all'etnia o alla religione nazionale, ma anche l'amore della libertà comune, la ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] una forma distinta direligione, che egli definì "religione civile", consistente in un "complesso di credenze, simboli e veniva reso omaggio a una statua raffigurante la Libertà, mentre alla statua di Luigi XV veniva posto un berretto rosso sul capo ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] ne tenti una misurazione. Infatti aspetti quali la libertàdi espressione, la socialità, i rapporti interpersonali, la Press, 1994 (tr. it.: Crediti senza frontiere. La religione secolare della Banca Mondiale, Torino: Edizioni Gruppo Abele, 1994). ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Vincenzo Gioberti, aveva difeso nel suo Primato, in nome della libertàdi coscienza, il diritto degli israeliti all’emancipazione, il dibattito che dimenticando però di dar conto della parola «sangue» accostata a quella di «religione» che cambiava ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] l'homme et du citoyen (1791), la libertà religiosa, ma in una forma assai più debole, perché l'articolo fu il risultato di un compromesso fra coloro che difendevano il cattolicesimo come religione dominante, coloro che riallacciandosi all'editto del ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] imperi dispotici dell'Oriente alla libertàdi pochi nel mondo antico, e infine alla libertàdi tutti nel mondo germanico. stessi; le società si sono organizzate sulla base di progetti umani, e la religione stessa è un prodotto dell'uomo che ha ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] di separazione tra Stato e Chiesa, di tolleranza di organizzazioni ecclesiastiche diverse e dilibertàdi professare il proprio credo religioso, sia una sorta di una definizione direligione ancora più ampia di quella di Berger, rintracciandone ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] eccesso è nella natura stessa di ogni festa; l'umore festoso è provocato dalla libertàdi fare ciò che altrimenti è Durkheim, poi, è ben evidente la dimensione obbligatoria della religione totemica, di cui la festa è l'apice: come dice Evans-Pritchard ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] direligione e, a lungo termine, adeguare l'ordine sociale ai rapidi mutamenti in corso - solo a condizione di emanciparsi dal vincolo di la facoltà di imporre il diritto alla società, ma nel far questo non disponeva più della libertà del monarca ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...