DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] già note sulla libertà della Chiesa e sui diritti del papa a concedere tasse, e confuta le pretese di qualsiasi principe di limitare le prerogative pontificie con l'emissione di leggi, e quelle di qualsiasi concilio di emanare decreti che abbiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] Il piacere ha rapporto con la libertà, cioè con la possibilità di porre le condizioni della propria esistenza. 1978.
G. Baget Bozzo, Profezia. Il cristianesimo non è una religione, Milano 2002.
G. Tassani, Gianni Baget Bozzo. Teologia e politica ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] "nemica del nome christiano", assatanata dalla fallace religione del "falso profetta Maometto". Di più: la barbarie impregna e satura lo stesso schiavitù: "subito spedì il denaro per la mia libertà... barca e uomo con denari e recapiti per somma ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] , 1987, p. 501), facendosi alfiere di una libertà economica, civile e politica, di parola e di riunione, che vedeva come l'arma più rivoluzione. "Difesa della proprietà, difesa della religione (depurata degli aspetti superstiziosi), difesa dell' ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] situazione interna inglese, anche nel quadro degli equilibri di forze in Europa. Carlo I, sostiene il C., non governa più con il Parlamento ed ha perturbato i due elementi, "la religione e la libertà nei popoli", che vanno invece lasciati quieti per ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] di lettere e filosofia frequentando le lezioni di storia delle religionidi Raffaele Pettazzoni e di storia del cristianesimo di rivendicò la libertà del Senato accademico da ogni condizionamento, sottolineando però la necessità di considerare nello ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Società d'istruzione, si interessò di divulgazione popolare dei doveri repubblicani tramite la religione, accentuando i toni anticlericali (Avvertimenti di un prete venezian ai concittadini, Venezia, anno primo della libertà [1797], "Publié, le 25 ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] la tranquillità ed a represtinare nel suo vigore la Religione", nonché "a riacquistare questi stati"). Nel secondo Dal trono all'albero della libertà. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del Regno di Sardegna dall'antico regime all ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] sovietica e i Paesi socialisti, denunciando la mancanza dilibertà e di democrazia e sostenendo gli esponenti del dissenso (i idea della religione da non considerarsi di per sé né rivoluzionaria né conservatrice (Dialogo alla prova, a cura di M. ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] minorare il ... dovuto attaccamento e persuasione nella... Religione".
Morì a Brescia nel gennaio del 1825.
1870, a cura di F. Catalano-R. Moscati-F. Valsecchi, Milano 1964, p. 113; F. Lechi, Il miraggio della libertà, in Storia di Brescia, IV, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...