GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] ) perché la costituzione riconoscesse alla religione cattolica lo status direligione professata dalla gran parte dei cittadini della Repubblica.
In seguito, quando si passò a dibattere la spinosa questione della libertà d'insegnamento, il G. propose ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] nel 1573, La Popelinière, storico delle guerre direligione in Francia, parla di lui come "ancien serviteur de la couronne et il F. pronunciò, in presenza di Carlo IX, un'ampia orazione in favore della libertàdi coscienza e della salvezza delle vite ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] l'innalzamento dell'albero della libertà dinanzi alla porta del ministro di Francia, "malgrado l'odio che del 26 ott. 1819 a S.A. Morcelli: "era di vita veramente santa e direligione amabilissima: dolce, pio, prudente; ed impiegava tutti i proventi ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] Roma 1942; La libertàdi caccia e proprietà privata in diritto romano, in Bull. dell'Istituto di diritto romano Vittorio Scialoja che tocca il rapporto tra società civile e religione. Partendo dalla ricerca sulle cause delle persecuzioni dell ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] la religione, la morale, l'ordine pubblico, il Re, la Famiglia Reale, i Sovrani esteri e le loro famiglie, non che l'onore e gli interessi de' particolari").
Nelle considerazioni preliminari del progetto l'E. difende decisamente la libertàdi stampa ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] liberale del sistema giudiziario pontificio. Si occupò inoltre delle condizioni di vita dei cittadini direligione ebraica, vessati da secoli nello Stato della Chiesa, con una serie di studi che pubblicò nel 1852 a Torino nell'opuscolo Gli israeliti ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] Della Liguria e della sua religione, De’ martiri della Liguria, libertàdi giudizio sulle figure religiose del passato alimentarono però il sospetto di giansenismo, giustificato dall’aderenza di alcuni passi alla controversa Histoire ecclésiastique di ...
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Jytte Klausen
L’Egitto soffia sul fuoco
Come già Mubarak al tempo delle vignette danesi su Maometto, anche i Fratelli Musulmani che appoggiano Morsi hanno cavalcato la protesta contro un video considerato [...] , i Fratelli Musulmani ottennero ciò che avevano per lungo tempo chiesto: elezioni democratiche e la libertàdi praticare la religione islamica come desideravano i gruppi conservatori. I Fratelli non avevano promosso la rivoluzione ma ne furono ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] del comitato pavese della Lega della libertàdi A. Mario e F. Cavallotti (1879). Parte di rilievo ebbe nel 1882 nella nascita, da parte di Garibaldi che, in un telegramma indirizzato allo stesso G., definì il Cavallotti "onore italiano, religione del ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] urgenza, accusando tali ebrei di essere cristiani battezzati che intendevano ora ritornare all'antica religione; ma il doge in e dopo altri arresti si riuscì a garantire agli ebrei sufficiente libertàdi traffico a Genova. Sotto il dogato del C. fu, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...