GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e ideologia, a cui Croce era giunto con la pubblicazione della Storia nel 1932, e soprattutto sul concetto di "religione della libertà". Per il G., Croce rappresenta "il momento attuale dello sviluppo storico mondiale dell'idealismo" e quindi ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] clericali e/o cristiani, impegnati nella difesa della religione, e avevano trovato nella dottrina sociale della Chiesa presidente del Senegal. L'autocrate si distingue per la maggior libertàdi azione e per l'ostilità verso la politica dei politici e ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] una sorta direligione secolare, basata sulla scienza e sulla storia. Esso avanza diritti sui frutti migliori di entrambi i e il Giappone non avevano fatto altro che imitare le vere libertà anglosassoni. Nel suo popolare Winning of the West (1889) ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] della libertàdi espressione nella lotta contro il razzismo, mentre si è individuata come particolarmente negativa la frequente stereotipizzazione e stigmatizzazione offensiva di interi popoli condotta sulla base delle loro religioni e credenze ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] dello stato moderno e il ruolo attivo e positivo delle religioni nella società civile. Un superamento, per un verso, della secolarizzazione intesa come inevitabile divorzio fra modernità e libertàdi credere e, per un altro, il riconoscimento della ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] comunque la piena libertàdi circolazione per qualsiasi altro motivo. È cresciuto particolarmente il numero di rumeni in Italia stati europei per frenare le sanguinose guerre civili direligione, e che ora, di fronte a una crisi che per certi versi ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] di competizione politica in una democrazia si traducono in: libertàdi associazione e unione, libertàdi pensiero, diritto di voto, diritto dei leaders politici di (magari aggregate in base alla classe, religione, nazionalità e altro). A tale criterio ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] basso tasso di cambio-basso costo del lavoro- libertàdi esportare ha determinato, nell’arco di trent’anni, ossia di una dai caratteri ‘culturali’ (intesi come costumi tradizionali, religione e lingua) nel fare le proprie scelte strategiche ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] pagare per la libertàdi mercato, Blair ritiene che l'ingiustizia sociale e l'esclusione siano uno spreco di risorse umane e indipendenza, ma in un rapporto di interdipendenza". Il coinvolgimento di tutti - classi, religioni e sessi - nella comunità, ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] come la nostra, segnata da un ruolo crescente delle religioni sulla vita pubblica, queste caratteristiche ne fanno non solo l del vertice (la ‘zona rossa’), mentre la libertàdi movimento in aeroporto, stazioni ferroviarie e uscite autostradali ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...