Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] Ancor più marcato esso si presenta là dove esiste una religione che raccoglie la gran maggioranza della popolazione, come in Italia di tariffe e libertà degli scambi, condizionano tasso e modello di sviluppo, nonché il bilancio pubblico, di decine di ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] repressa. Le lettere di Max Weber alla moglie Marianne che hanno per oggetto la libertà sessuale di Else Jaffé rispecchiano storica tutta una serie di divieti secondari, che sebbene varino da religione a religione e nonostante siano stati mitigati ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] di elevato privilegio che assicurava, tra l'altro, la possibilità di svolgere una attività intellettuale in piena libertà e sicurezza. Il prezzo di e lo spirito del capitalismo, in Sociologia della religione, a cura di P. Rossi, vol. I, Milano 1982, ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] delle religioni mondiali. In altri luoghi Weber contrapporrà alla razionalizzazione della condotta di vita libertà assoluta' nel 'terrore'. Un'altra influenza significativa va ricercata nel pensiero di Freud, che offrì ai due autori la possibilità di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] espressione singolari, che si possono collegare soprattutto alla presenza dei valori di cui è espressione la religione cristiana e che si traducono nell'elaborazione di peculiari forme di divisione del tempo. Al riguardo, la storiografia ha colto il ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] fino al government by discussion inglese, culmine evolutivo della libertà e della ragione. A suo avviso, però, l' nella speranza che esso avrebbe rimosso le forme di selezione sociale - religione, economia, guerra - che nelle società moderne ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] Strodtbeck, 1961). Soprattutto questi ultimi lasciano margini dilibertà e di innovazione agli individui.
La quinta dimensione riguarda , vol. I, Tübingen 1920 (tr. it.: Sociologia della religione, a cura di P. Rossi, vol. I, Milano 1982).
Weber, M., ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] di determinati valori selezionati in base a motivazioni etiche, quali ad esempio la felicità, la libertà, di ordine tecnologico, economico, ambientale o biologico. La seconda categoria comprende i processi ideali, in cui all'ideologia, alla religione ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] propria libertà d'azione. Nella storia delle scienze sociali questo aspetto coercitivo delle istituzioni è stato però indebitamente accentuato. Per correggere tale distorsione è importante ricordare che nei suoi scritti di sociologia della religione ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] sembrata talvolta fondarsi in definitiva su un ideale dilibertà o di autonomia così estremo da essere incompatibile con società di massa, e tra queste una delle più notevoli fu quella di T.S. Eliot, che individuava nel declino della religione e ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...