MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] di Toscana Leopoldo II tornato sul trono, prima ancora di revocare formalmente nel 1852 lo statuto, abolì la libertà religiosa, ordinò la chiusura dei luoghi di Bargello, con l'accusa di proselitismo ai danni della religionedi Stato. Otto giorni dopo ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] re», per «far la provintia di Calavria republica e ponerla in libertà». L’idea era di abbattere il governo nel capoluogo preiudicio della religione christiana» (Amabile, 1882, III, pp. 99-100). In effetti, era in atto un tentativo di far evadere ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] forse addirittura trattato peggio nei paesi dove ha conseguito la libertà dalla servitù della gleba (Giornale d'Italia…, VI [ ricchi cacciatori di città nei campi coltivati, ma soprattutto per il problema della "mettadia". "Più religione insomma e ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] libertà per trentaquattro volte dal 1283 al 1524 e la magistratura altrettanto prestigiosa del gonfaloniere di sull'attività navale dello zio Cesare); A. Neri, C. M. istoriografo della Religionedi Malta, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1888, t. 2, ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] chiara matrice integralista sia nel volere la religione "madre… di verace libertà" ("libertà, cioè santa, giusta, quale il però necessario versare la somma richiesta.
Il C. morì nella città di Ferrara l'11 aprile del 1850.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] medaglioni sulle porte del monastero del Carmine Maggiore, nonché un'Allegoriadella Religione sulla volta del salone.
Tra il 1667 ed il 1669 risulta di due temi biblici e di un Padre Eterno con l'Immacolata. A tali esiti di maggiore libertà ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] periodico il difensore della "libertà vera e della schietta religione". Dal 1862, coadiuvato 89; IV (1886), p. 91; VIII (1887), p. 582; E. Curotto, L'Accademia di filosofia italica fondata dal Mamiani in Genova nel 1850, Genova 1915, pp. 17, 31, 57; A ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] agosto 1904 gli giunse la nomina a vescovo di Cesena. L'inizio del suo episcopato coincideva difesa e la preservazione della religione e del costume dei p. 74; N. Mosconi, G. C. vescovo della libertà, Rovigo 1961; R. De Felice, Storia degli ebrei ital ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] come, sin dal "tempo che era arcivescovo di Napoli la beata memoria di Paolo IV" si fosse fatto promotore di una riforma del monastero dei SS. Marcellino e Festo, preoccupato della "libertà e poca religione" delle monache, tra le quali egli stesso ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] poco istruiti, Roma anno VI della libertà.
L'opuscolo, di carattere divulgativo, svolge sulla linea spedalieriana un da ciò ne consegue la necessità per le repubbliche di mantenere la religione cattolica "in tutta la sua purità". La formulazione del ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...