BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] per le sorti della "libertà" senese: esortò il cugino Alessandro Bichi, già consorte di Pandolfo Petrucci e dal da qualunque specie direligione è tocco, più alle vecchierelle che ai capitani obbedisce". In effetti la fiducia di lei nella vittoria ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] non poté impedire la concessione della libertàdi culto alla nobiltà protestante austriaca di confessione augustana, sebbene egli stesso avesse avvertito di questo pericolo la Curia e avesse tentato di dissuadere Massimiliano con tutti gli argomenti ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] delle operaie, organizzandovi conferenze e scuola direligione, quindi divenne protagonista del distacco della , Introduzione agli scritti di Bianca Piccolomini Clementini, Brescia 1990; A. Andreini, Un vangelo dilibertà. Le figlie di S. Angela in ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] sostiene pure una certa limitazione della libertàdi espressione; ma compito dello Stato è anche quello di reprimere ogni forma di superstizione e di fanatismo (I, 1, p. 76). La religione e le leggi sono i cardini di ogni società, e il B. vuole ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] scelta confessionale garantendosi la sopravvivenza e la libertà anche dal punto di vista economico. Il 20 apr. 1551 vendette ricordava la decisione di scegliere volontariamente la vita dell'esilio per causa direligione piuttosto che sottostare ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] Alois - nobile casertano che finì poi processato per motivi direligione e giustiziato nel 1564 sulla piazza del Mercato a , di un'ampia libertàdi movimento e di contatti personali. Egli descrive l'aspetto fisico e la personalità di Dragut ...
Leggi Tutto
CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] acuta ed originale.
In essa egli si mostra favorevole alla più assoluta libertàdi coscienza e di culto affermando che tale principio non è lesivo della religione cattolica; inoltre si schiera a favore dell'incameramento dei beni ecclesiastici ...
Leggi Tutto
PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] del convento, poté disporre di una notevole libertàdi movimento per un religioso, che gli permetteva di visitare l'ospedale di S. Giovanni e di organizzare ogni giorno, sul sagrato di S. Martino, la distribuzione di cibo e soccorsi a centinaia ...
Leggi Tutto
BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] libertà religiosa instaurata dagli Inglesi, fece valere i diritti della minoranza cattolica: in particolare, chiamato a far parte del comitato per le scuole governative, ottenne l'esenzione degli alunni cattolici dal corso direligione protestante ...
Leggi Tutto
AGABITI, Augusto
Francesco Corvino
Nato a Pesaro, da Francesco, il 7 genn. 1879, visse a Roma, ove nei primi anni del '900 fu a capo del più cospicuo gruppo di teosofi italiani, insieme con Decio e [...] , 2 ediz., ibid. 1913; Per la Tripolitania: La religione e la teosofia degli Arabi, Roma 1912; La tortura sepolcrale, il nostro pericolo più spaventoso, Roma 1913; Ipazia, la prima martire della libertàdi pensiero, Roma 1914; L'Umanità in solitudine ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...