Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] risultato di una produzione ideologica (le forme giuridiche, artistiche, come anche la morale e la religione) dalla maggior parte degli intellettuali che parteciparono al Congrès pour la liberté de la culture, tenuto a Milano nel 1955, e al Colloque ...
Leggi Tutto
progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] nuovi sviluppi. Tale processo si compie in maniera dialettica, cioè attraverso l’urto di forze contraddittorie, e ha come fine «il progresso nella coscienza della libertà». Marx riprese da Hegel la concezione dialettica della storia, ma individuò la ...
Leggi Tutto
positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] per urtare contro alcuni enigmi insuperabili. Alla religione spetta di tenere vivo il sentimento del mistero (che vita, la presenza o meno nella natura di un fine, l’origine della coscienza e del linguaggio, la libertà o meno del volere umano – erano ...
Leggi Tutto
persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] fisica (si pensi alle garanzie giudiziarie) sia la persona morale, cioè la coscienza (libertàdi pensiero e direligione).
Se nella filosofia moderna il concetto di persona viene usato per indicare la relazione consapevole dell’uomo con sé stesso ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] alla morale e alla religione. Non è neppure immaginabile che si blocchi lo sviluppo di una tecnica dichiarando che essa - da bambino viziato, capricci che egli confonde con la libertà. Di fronte alla crescita tecnica l'unica vittoria possibile, per l ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] persecuzioni, i campi del costume, della politica, della religione e della filosofia. Nulla è a loro veramente estraneo, progressivamente agli 'ordini' rigidi, in cui la libertàdi pensiero si rivela un valore diffuso condiviso e finanziato ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] 1594 e la concessione dell'Editto di Nantes (1598) che assicurava la libertàdi culto ai protestanti ‒ sono così come si aprisse, in Germania, una guerra direligione che ebbe varie fasi e momenti di relativa superiorità, sia per i protestanti sia ...
Leggi Tutto
Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] di teologia o direligione, tali da contraddire l'accusa rivolta da Nietzsche alla civiltà occidentale di française, Paris 1929.
Boudot, P., Nietzsche et l'au delà de la liberté. Nietzsche et les écrivains français de 1930 à 1960, Pais 1970.
Bruggen, ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] tre indirizzi. Coloro i quali vogliono l'eguaglianza civile, cioè l'eguaglianza di fronte alla legge e la libertàdi pensiero, di parola, di stampa, direligione, di attività lavorative e così via; coloro i quali chiedono l'eguaglianza politica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] di minoranze ‘identitarie’ per genere, cultura, religione, convinzioni etiche) che impediscono di costruire servitù e per ristabilire il nesso tra democrazia, uguaglianza e libertà. Di teorie della politica c’è ancora bisogno.
Opere
A. ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...