Migrazioni. L'Italia, l'UE e il diritto internazionale
Rosario Sapienza
Il 2018 ha segnato una radicale inversione di tendenza nella politica italiana di accoglienza ai migranti. In questo contributo [...] religione, la sua cittadinanza, la sua appartenenza a un determinato gruppo sociale o le sue opinioni politiche, si trova fuori dello Stato di sensi dell’art. 20 TFUE, la piena libertàdi circolazione senza controlli alle frontiere interne.
Questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] beni propri del principe da quelli della corona, la religione cattolica del sovrano, la suddivisione della nazione in ordini La stessa libertàdi commercio andava regolamentata, come esortava Montesquieu, non certo sospettabile di simpatie ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] ” posteriore alla condotta, contro il presidio dilibertà rappresentato dalla preliminare cognizione che spetta, ad it., 2010, V, 176; Fiandaca, G., Il concorso esterno tra guerre direligione e laicità giuridica, in Dir. pen. contemp., n. 1, 2012, ...
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Guido Sirianni
Abstract
Il tema della ricerca scientifica viene affrontato, sulla base dei principi costituzionali sanciti dagli artt. 9 e 33 Cost. e dei relativi svolgimenti legislativi, nelle sue coessenziali [...] caso direligione, cultura, sport, ecc.), tanto più in quanto la stessa possibilità di , n. 282). Nella riflessione giuridica si tende a scomporre la libertàdi ricerca scientifica in più elementi costitutivi: la determinazione dell’an e ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] direligione e, a lungo termine, adeguare l'ordine sociale ai rapidi mutamenti in corso - solo a condizione di emanciparsi dal vincolo di la facoltà di imporre il diritto alla società, ma nel far questo non disponeva più della libertà del monarca ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] alla dignità umana, utili al sistema complessivo o semplice espressione di interessi individuali. Ciò vale per la libertàdi opinione (Meinungsfreiheit), a seconda che attenga alla religione (compenetrata con la dignità umana), alla scienza o all ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] 53-85). La soluzione proposta dal L., la totale libertàdi commercio e di esportazione da sospendersi solo quando i prezzi dei cereali governatore della Lombardia, di abuso di potere e di malversazione del Fondo direligione, ritenuto da Leopoldo II ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] considerevolmente la libertàdi movimento di cui fino ad allora avevano goduto; si ponevano così le basi della condizione di asservimento del ceto rurale che sarebbe perdurata fino al XIX secolo.
Il ruolo che la religione ebbe nelle trasformazioni ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] a una riforma della Chiesa, il M. veniva stabilendo tra religione e politica, come dimostrò la memoria che nel febbraio 1846 rivolse il disarmamento politico del Clero senza offendere la libertàdi coscienza; dovrà disfare gli Stati, rendendo le ...
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Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] fattori soggettivi non suscettibili di considerazione (sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, si lega alla pari dignità sociale (Esposito, C., La libertàdi manifestazione del pensiero nell’ordinamento italiano, del 1959, ora in ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...